ACCERTAMENTI DELLA POLIZIA SU CENTRI DI ACCOGLIENZA

ACCERTAMENTI DELLA POLIZIA SU CENTRI DI ACCOGLIENZA

Sono in corso da parte della Polizia accertamenti su alcuni fatti accaduti presso Centri di accoglienza per verificare l’eventuale adozione di provvedimenti amministrativi e segnalazioni alla competente autorità giudiziaria.  Ecco i fatti in questione.

Ieri personale del Commissariato di Omegna è intervenuto presso il Centro di accoglienza di Crusinallo su richiesta di due ragazzi del Mali e della Costa d’Avorio ospiti della struttura, che segnalavano di avere avuto un diverbio con i responsabili sulla distribuzione del “pocket money” giornaliero. Gli operatori accertavano che gli stessi ragazzi avevano chiesto un permesso di tre giorni per allontanarsi dalla struttura e pertanto non avevano diritto alla diaria.  Gli ospiti lamentavano pure che era stata fatta un’ispezione nelle camere per accertare il rispetto del regolamento e che erano stati provvisoriamente alcuni elettrodomestici pericolosi, quali piastre usate per cuocere alimenti.  I responsabili del centro segnalavano a loro volta che uno dei coordinatori della struttura di accoglienza era stato spinto a forza fuori da una camera da quattro giovani ospiti, minacciandolo di gettargli addosso una bicicletta. Dopo l’intervento degli agenti la situazione è tornata alla calma e nessuno dei presenti ha voluto sporgere denuncia.

Un altro intervento è stato effettuato presso il Centro di accoglienza di Madonna del Sasso su richiesta di un responsabile della struttura, poichè  due cittadini stranieri ai quali era stato revocato l’accesso per mancanza dei requisiti di legge, non intendevano allontanarsi.  Dopo un breve colloquio con gli agenti, i due si sono spontaneamente allontanati e sono stati accompagnati presso il Commissariato per l’identificazione.

verbania milleventi

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