ANDREA COVA RACCONTA LA STAGIONE DI ROSALTIORA IN SERIE C

ANDREA COVA RACCONTA LA STAGIONE DI ROSALTIORA IN SERIE C

Andrea Cova,  verbanese, ex giocatore, esperto tecnico della nostra pallavolo, rivive e racconta la stagione della prima squadra di Vega Occhiali Rosaltiora in Serie C,  categoria meritatamente centrata la scorsa stagione dopo una cavalcata di grande valore e mantenuta in maniera comunque brillante con la salvezza arrivata con un settimo posto che ha permesso a Rosaltiora di mantenere tranquillamente la categoria. Da oltre un decennio Cova ha legato la sua opera a quella del sodalizio lacuale del quale oltre a guidare la prima squadra è direttore tecnico e artefice del progetto di lavoro sul settore giovanile.    La stagione è stata più che positiva e sotto ogni aspetto – spiega –.  Intanto era la prima annata assoluta di questo club nella massima categoria regionale e molto delle ragazze giocavano in C per la prima volta. Ragazze che si sono trovate a dover salire un gradino impegnativo dopo il successo dello scorso anno. La differenza di livello tra la D e la C si è fatta sentire in particolare perché siamo stati inseriti in un girone altamente competitivo soprattutto nella media classifica. Da subito però la consapevolezza che le nostre doti fossero adeguate per fare bene anche nel campionato di categoria superiore c’erano ed erano fondate. Il girone era impegnativo tecnicamente ed anche a livello chilometrico ci ha permesso di formarci in senso positivo e di chiudere positivamente;  è stato quasi un bene giocare in questo girone, sono contento perché si è vista la crescita di squadra ed anche tante crescite individuali.  Devo dire grazie alla società perché in partenza ha colmato le piccole lacune tecniche che non potevamo ancora colmare attingendo al nostro interno; la squadra era per intero formata da giocatrici nostre tranne Ramona Ghisleni e Sara Caravati che ci hanno dato una grossa mano, grazie poi allo staff con Andrea Franzini che è il mio storico vice e grazie ad Andrea Castellan con il quale abbiamo impostato un lavoro di prevenzione degli infortuni che sta dando frutti positivi e poi grazie alle ragazze; una squadra che mi ha seguito ed ha sempre saputo tenere alto il livello di concentrazione anche quando abbiamo avuto un periodo negativo di gioco e risultati.  Mi sento di dire che sono fortunato ad allenare in una grande società come Rosaltiora; una società di gente brava e onesta nella quale il rapporto umano conta più di tutto, anche se con oltre 200 tesserate non è sempre facile si cerca di far star bene tutti e di risolvere i piccoli problemi di tutti i giorni sempre in maniera costruttiva. Ho potuto pensare solamente ad allenare senza pensare ad altro e questo è stato importante.

Nelle foto Andrea Cova

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