La Polizia di Verbania ha proceduto all’arresto di O.T., cittadino ucraino 30enne, per il reato di stalking consumato ai danni della moglie 34enne, anch’essa di nazionalità ucraina. In varie circostanze negli ultimi mesi le Forze dell’Ordine erano intervenute per molestie e pedinamenti che l’arrestato, sempre in stato di ebbrezza, poneva nei confronti della consorte da cui è di fatto separato. Esasperata per la situazione insostenibile e per tutelare la propria incolumità e quella del figlio di 20 mesi, la donna si era recata in Questura a sporgere denuncia nei confronti del marito. Gli Agenti delle Volanti intervenuti procedevano a frapporsi tra le parti cercando di riportare O. T. alla calma, mentre la moglie si allontanava mettendosi in disparte. L’uomo però continuava ad agitarsi cercava di divincolarsi dagli agenti per tornare dalla consorte, rivolgendosi alla stessa con tono minaccioso ed aggressivo. Durante l’ ennesimo tentativo di aggressione sono scattate le manette e, su disposizione del Pubblico Ministero, la successiva traduzione presso il carcere di Verbania. Il Gip del Tribunale di Verbania ha convalidato l’ arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.
