Dell’attività svolta con il progetto Proteus Donna per la diagnosi precoce del tumore al seno promosso dalla Regione Piemonte, si è parlato questa mattina all’Ospedale Castelli con le volontarie che hanno collaborato al Progetto negli ospedali di Verbania e Domodossola nonché con personale medico, tecnico e amministrativo Erano presenti il direttore della Soc di Radiologia della Asl del Vco, Attilio Guazzoni, e in rappresentanza dei partner del progetto Daniela Sacchetto di im3D e Pietro Presti direttore generale della Fondazione Edo ed Elvo Tempia. Studi clinici hanno mostrato che un nuovo test radiologico, la mammografia 3D – tomosintesi combinata a mammografia digitale, potrebbe consentire una diagnosi ancora più accurata di quella ottenuta con la mammografia offerta nel programma di screening regionale Prevenzione Serena. Si verificheranno i risultati acquisiti dopo che a livello regionale hanno aderito al progetto oltre 70.000 donne e che ammontano a quasi 30.000 le tomosintesi acquisite. Nel Vco le adesioni al progetto ammontano al 91 per cento delle donne invitate, a Verbania ci sono state 3.456 aderenti con 1669 tomosintesi.