Con la confederazione “Grande Nord” ritorna la vera Lega, tradita e depredata da Salvini. Sono parole di Roberto De Magistris nel corso della presentazione del nuovo movimento nel Vco avvenuta oggi al Chiostro. Di Salvini si condividono sostanzialmente le idee, ma non il metodo in cui ha gestito il partito, tradendone i principi ispiratori, e di cui dovrà rendere conto. Figure politiche già note a Verbania ora del Grande Nord sono lo stesso De Magistris e Stefania Minore. Alla presentazione è intervenuto anche il referente e segretario politico regionale Walter Togni (con Monica Camoletto responsabile femminile), precisando che il nuovo soggetto politico, definito una sorta di “sindacato del Nord”, intende colmare la lacuna attuale in cui nessuno si occupa del nord del Paese, ora depredato e in condizioni sempre peggiori. Le idee di riferimento si rifanno al pensiero originario di Bossi e Miglio, ad autonomia e autodeterminazione, alla creazione della macroregione. Proprio in questa ottica si guarda con molte riserve al referendum sul passaggio del Vco in Lombardia, di fatto superato dalla prospettiva delineata. L’organigramma del partito a livello locale vede come segretario provinciale De Magistris; si sono pure già create le sezioni con i responsabili usciti dalla Lega accusata di tradimento e voltafaccia (tra cui Minore per Verbania).
Nella foto la presentazione del Grande Nord (da sinistra De Magistris, Togni, Camoletto)
