CONFERENZA ISTITUZIONALE SULLA FUSIONE VERBANIA-COSSOGNO. E NASCE L’ENNESIMA POLEMICA

CONFERENZA ISTITUZIONALE SULLA FUSIONE VERBANIA-COSSOGNO. E NASCE L’ENNESIMA POLEMICA

Sul tema della fusione dei Comuni è convocata una conferenza istituzionale dal presidente del consiglio comunale Piergiorgio Varini giovedì 20 luglio alle ore 20.45 nella sala foyer del Centro Eventi Il Maggiore.  Si discute della fusione per incorporazione tra Verbania e Cossogno, con la presenza di Ermanno Masserano, sindaco di Pettinengo (uno dei primi enti piemontesi a fruire della fusione e di Aldo Reschigna, vicepresidente della Regione Piemonte.  All’incontro, aperto al pubblico, sono invitati capigruppo consiliari, vicepresidenti del consiglio comunale, presidenti dei consigli di quartiere e delle commissioni consiliari.

Sulla convocazione suscita subito una ennesima polemica con un comunicato di Mirella Cristina del gruppo Forza Italia che la definisce inappropriata e chiede le dimissioni del presidente del consiglio comunale:  Parlare di conferenza istituzionale è del tutto fuori luogo.  Il presidente ha in realtà  convocato una conferenza dei capigruppo, invitando dei relatori senza alcun titolo per partecipare ad essa.  Era stato chiesto dal alcuni gruppi della minoranza un tavolo tecnico di discussione ma non era stato autorizzato il presidente ad uscire dalle proprie funzioni di garante del consiglio comunale e di tutti i gruppi che lo compongono. Sarà  invece di certo un appuntamento non superpartes ma un momento per cantare le lodi della fusione, visti anche i relatori.   Varini viene accusato di venire pesantemente meno al suo ruolo di garanzia e ai suoi doveri istituzionali:  Ne tragga le conseguenze: annulli la conferenza e ne programmi una veramente superpartes con un programma e dei relatori condivisi dalla capigruppo, altrimenti fin da ora Forza Italia ne chiede le dimissioni.   L’accusa si allarga all’intero schieramento di maggioranza:  Su questo referendum la sinistra sta usando metodi che superano ogni limite, con un totale disprezzo nei confronti del dibattito e pertanto dei verbanesi. Si dà ad una questione che dovrebbe essere tecnica come una fusione tra enti una valenza politica e la si strumentalizza, ed è per questo che Forza Italia si esprime già  al riguardo invitando i propri elettori a disertare le urne e a far mancare il quorum. Una manovra di questo genere non merita voto ma solo astensione.

Nella foto Cossogno (Luigi Ieronimo)

 

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