Nei primi sei mesi del 2015 il valore delle esportazioni piemontesi ha raggiunto i 23,3 miliardi di euro, realizzando un incremento considerevole (+9,6%) rispetto al valore registrato nello stesso periodo del 2014. La performance evidenziata nei dati della Camera di commercio dalle esportazioni regionali è decisamente più brillante rispetto a quella riscontrata a livello complessivo nazionale (+5,0%). Grazie all’ottima performance realizzata, il Piemonte si conferma, anche nei primi sei mesi del 2015, la quarta regione esportatrice, con una quota dell’11,3% delle esportazioni complessive nazionali. La Francia si conferma il primo partner commerciale della regione, con una quota sulle esportazioni regionali pari al 12,9%. Al secondo posto la Germania con un dato in sostanziale stabilità rispetto all’analogo periodo del 2014. L’ottima performance realizzata sui mercati extra-Ue è riconducibile in gran parte alla crescita delle vendite piemontesi verso gli Stati Uniti (+76,5%) e verso la Svizzera (19,2%), mentre appaiono in flessione, le esportazioni verso la Cina e la Russia. A livello provinciale, evidenziano una performance migliore della media regionale le realtà di Torino (+11,9%), Cuneo (+10,2%) e Alessandria (+10,5%). Risultano sostanzialmente in linea con il risultato regionale le province di Vercelli (+9,1%) e Biella (+8,3%). Inferiori alla media ma pure in crescita Verbano Cusio Ossola (+5,9%) e Novara (+3,2%). Solo l’astigiano non abbraccia il trend espansivo, registrando una flessione delle esportazioni del 5,0%.
