ERBE INFESTANTI IN CITTA’ 2. M5S: “LA SOLUZIONE? STRAPPARE L’ERBA A MANO, PAROLA DEL SINDACO!”

ERBE INFESTANTI IN CITTA’ 2. M5S: “LA SOLUZIONE? STRAPPARE L’ERBA A MANO, PAROLA DEL SINDACO!”

Su strade, marciapiedi e cimiteri infestati da erbe spontanee interviene oggi anche il Movimento 5 Stelle, evidenziando i fattori che influenzano la situazione, non certo meritoria per l’amministrazione accusata di banalizzare e gestire superficialmente il problema:

La Provincia non ha soldi e quindi deve provvedere il Comune anche per le aree e le strade di competenza provinciale. Nel 2016 è stata sciolta la convenzione Comune/Conser Vco, di circa 230-000 euro, per il diserbo (giustamente dato che subappaltavano ad altri). Il diserbo chimico non è più possibile, il Piano azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e le successive linee guida regionali prevedono limiti molto stringenti all’uso di prodotti chimici ad azione diserbante nelle aree urbane.

Quale è quindi la soluzione pensata dall’amministrazione? Strappare le erbe a mano. Si, avete letto bene: strappare le erbacce manualmente sembra la soluzione ottimale per la città, parola del Sindaco.

Come MoVimento 5 Stelle, in commissione lavori pubblici di cui abbiamo la presidenza come gruppo, abbiamo chiesto chi avesse proposto questa soluzione, chi avesse analizzato il problema. Ci è stato risposto che, in Comune, per carenza di personale mancano le figure specifiche,  quindi “hanno chiesto ad un tecnico esterno un parere”. Eppure, su richiesta della copia della relazione del tecnico, il Sindaco si è indispettito e ha aggirato la risposta. In attesa del documento ci chiediamo: possibile che sulla base di un parere generico e probabilmente verbale, di un tecnico, senza alcuna valutazione dei costi, delle tempistiche, degli inconvenienti, si opti per una gestione così improvvisata? Questa è la gestione del verde pubblico con strade e marciapiedi impraticabili in piena estate?

Queste le soluzioni adottate dall’amministrazione. L’anno scorso hanno fatto “strappare l’erba” con i cantieri di lavoro ma quest’anno il progetto è partito tardi;  hanno dato un incarico di 38.000  euro ad una cooperativa ma hanno finito il mandato di lavoro a giugno. Daranno un altro incarico ad un ulteriore cooperativa sempre per far strappare l’erba manualmente, tutto ciò però ha costi elevati di mano d’opera e tempistiche lunghissime.

Increduli a cotanta superficialità, ci siamo permessi di far notare al Sindaco che esiste il Pirodiserbo o metodi alternativi ma, seccatamente, ha liquidato la proposta banalmente, dicendo che se un tecnico ha dato un parere era giusto, certa delle sue convinzioni.  Signor Sindaco, lo ripetiamo qui, ed è bene che la cittadinanza lo sappia. Esistono forme alternative di trattamento delle erbe infestanti spontanee, una tra queste è il pirodiserbo, che consiste nel scaldare per pochi secondi, ad alte temperature, le erbacce causando la lessatura dei tessuti delle erbe infestanti ed entro un giorno o due la pianta secca. Esistono inoltre delle schiume che utilizzano sempre il principio fisico del calore per devitalizzare i tessuti, uccidendo le erbe infestanti e sterilizzando i semi, è sicuro per l’ambiente e le persone e non rilascia residui nelle falde acquifere. Vi sono anche diserbanti naturali come l’aceto o l’acido pelargonico. Richiedono forse maggiore manodopera e più tempo, ma i benefici a livello di sostenibilità ambientale sono enormi. Anzichè ironizzare le proposte dei consiglieri comunali che, disinteressatamente, dedicano tempo ed energie per il bene della collettività, scenda dal piedistallo e provi ad ascoltare, almeno in questo caso avremmo già risparmiato fior fior di soldi ed avremmo avuto una città più pulita.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.