Enrico Letta. (Foto ANSA)
Si susseguono i commenti di esponenti politici locali dopo la convulsa giornata che ha visto il Governo Letta incassare la piena fiducia anche da parte del Pdl dopo il sorprendente cambio di rotta di Silvio Berlusconi. Si vanno pure moltiplicando nelle ultime ore i commenti che riceviamo e ascoltiamo dai nostri lettori, che suggeriscono una riflessione. Ci sono interventi di persone tenacemente abbarbicate alle logiche di partito e di corrente, per le quali tutto va riferito a tale limitato contesto e che a tali logiche riconducono anche le ultime vicende, senza essere sfiorati da dubbio che circostanze di emergenza straordinarie possano anche richiedere scelte straordinarie. Ci sono altri che, dopo le parole di sconcerto e indignazione espresse nei giorni scorsi, quando la crisi di Governo sembrava inevitabile, nei confronti di partiti e politici che antepongono interessi privati, lotte di potere, ripicche all’interesse e alla salvezza del Paese, esprimono ora la loro soddisfazione e la speranza che la classe politica non perda anche questa occasione per riabilitarsi agli occhi dei cittadini. Inutile dire da che parte stiamo. Scegliamo non a caso uno tra i tanti commenti ascoltati oggi in tv: Letta ha giocato una partita vitale per le sorti dell’Italia e l’ha vinta. Con lui ha vinto il Paese. Concordiamo.
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