FOTOGRAFIA PROTAGONISTA PER DUE MESI A VILLA GIULIA: IN MOSTRA GLI SCATTI D’AUTORE DI DARIO ZUCCHI, EVENTI DEL FOTOCLUB VERBANIA

FOTOGRAFIA PROTAGONISTA PER DUE MESI  A VILLA GIULIA: IN MOSTRA GLI SCATTI D’AUTORE DI DARIO ZUCCHI, EVENTI DEL FOTOCLUB VERBANIA

Presentati oggi in Municipio gli eventi che renderanno la fotografia protagonista nei mesi di aprile e maggio a Villa Giulia. Dall’8 aprile (inaugurazione ore 15) al 28 maggio sarà aperta la  mostra UN SORRISO INATTESO … CONTINUA A VERBANIA con 98 grandi fotografie, in gran parte mai esposte finora, del fotografo milanese Dario Zucchi, “cacciatore” di singolari immagini illuminanti, coinvolgenti e provocatorie nelle sue visite in musei e prestigiose collezioni dove coglie le persone di fronte ad opere d’arte. Le sue più recenti esposizioni sono state accolte con grande successo in Italia e all’estero a Pisa, Padova, Milano, Casale Monferrato, Isole Canarie, Washington. La mostra di Verbania è allestita a cura dell’Associazione Verbania MillEventi con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Verbania e la collaborazione di FotoClub Verbania e Fotograficamente-Off. A cura di queste associazioni infatti la mostra è accompagnata nel corso dei mesi di aprile e maggio da una serie di serate di proiezioni e di workshop fotografici nel salone conferenze di Villa Giulia.  Ad illustrare le iniziative sono intervenuti l’assessore alla cultura Monica Abbiati, Dario Zucchi, il presidente del FotoClub Verbania Giorgio De Sordi, il presidente di Verbania MillEventi Ernesto Spriano, Era presente anche il curatore della mostra Eric Denker della National Gallery di Washington.

Nella mostra “Un sorriso inatteso…continua a Verbaniail fotografo milanese Dario Zucchi continua ad esplorare le illuminanti, seppur di solito ignorate, connessioni fra le icone dell’arte moderna e i visitatori di prestigiose collezioni. Da tempo residente a Washington, Zucchi è un moderno cacciatore che, armato di macchina fotografica, pedina con pazienza la sua preda: il visitatore di musei, la cui passione per l’arte spesso coincide, forse inconsapevolmente, con il proprio gusto nel vestire. Costui è raramente in posa, ma viene catturato di sorpresa nell’atto di osservare. Affascinato dalle persone che guardano le opere d’arte, un tema di per se stesso coinvolgente, Zucchi va oltre questo semplice atto, poiché coglie lo scambio rivelatore che intercorre tra chi osserva e l’oggetto osservato. La ricerca di visitatori in grado di proporre una combinazione perfetta di colori, forme, trame ed atteggiamenti da sovrapporre a dipinti, fotografie, sculture, dona il piacere della sorpresa e l’emozione della scoperta. Le fotografie possono essere scherzose o serie, ma sempre provocatorie. In questa mostra, Zucchi continua la sua ricerca di nuove interpretazioni del suo tema ormai ben definito: persone di fronte ad opere d’arte. La mostra di Verbania comprende 98 fotografie, fra cui molte mai prima d’ora esposte al pubblico. Le sue opere più recenti includono una particolare attenzione a visitatori intenti a contemplare grandi fotografie di animali.

Nell’estate 2012, il Museo della Grafica dell’Università di Pisa ha ospitato “The Absorbing Eye, mostra personale retrospettiva dell’opera di Dario Zucchi. Negli ultimi sei anni i suoi lavori sono stati esposti in prestigiose sedi sia in Italia che negli Stati Uniti. Oltre che alla retrospettiva del 2012 a Pisa, le opere di Zucchi sono state esposte, nel 2013, sempre a Pisa in occasione della mostra “Botanical Art into the Third Millennium, all’Orto Botanico di Padova per l’ “Arte Botanica in Italia Oggie nella cittadina di Teguise, Lanzarote, Isole Canarie. Sempre nel 2013, Zucchi ha avuto l’onore di esporre le sue fotografie in una personale presso la sede dell’Ambasciata d’Italia a Washington. Questa di Villa Giulia, come anche suggerito dal titolo, può essere considerata una continuazione, con molte nuove opere, della mostra “Un Sorriso Inattesodel 2014 al Castello di Casale Monferrato, mostra che aveva attratto più di 10.000 visitatori in meno di due mesi. Nel 2011 le sue fotografie, insieme ai dipinti di suo fratello Lucio Zucchi, erano state esposte a Milano, nell’Oratorio della Confraternita della Passione alla Basilica di Sant’Ambrogio.

Nelle foto la presentazione delle iniziative di fotografia a Villa Giulia

zucchi mostra

 

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