“FRATELLI D’ITALIA” CENSURA LE PAROLE DEL CONSIGLIERE DI “SINISTRA UNITA”: STRASCICO POLEMICO DEL CONSIGLIO COMUNALE

“FRATELLI D’ITALIA” CENSURA LE PAROLE DEL CONSIGLIERE DI “SINISTRA UNITA”: STRASCICO POLEMICO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Strascico polemico dell’ultima seduta di consiglio comunale. Ad intervenire per Fratelli d’Italia sono il consigliere Damiano Colombo e si segretario cittadino Fabio Volpe, in riferimento ad un ordine del giorno in cui si chiedeva di elogiare l’operato delle Forze dell’Ordine. Sotto accusa le parole del consigliere Vladimiro Di Gregorio di Sinistra Unita: Nel suo intervento – si legge in un comunicato di FdI – egli  ha dimostrato nuovamente l’odio nei confronti di chi, quotidianamente, mette a repentaglio la propria vita per la sicurezza della collettività. Ci provoca un sentimento di profonda tristezza che ancora una volta egli si faccia forte citando la vicenda di Giovanni Ceniti, appartenente a Casa Pound, in un contesto assolutamente di tutt’altro genere, contestualizzando la sua vicenda con un ambito diverso e asserendo che sia stato l’unico terrorista che egli ha incontrato nella sua vita. Forse è giunta l’ora che il consigliere smetta di ragionare a senso unico, oppure ci troveremo costretti a stilare un documento con nomi e cognomi di “valorosi compagni” quali gli assassini di Sergio Ramelli, dei fratelli Mattei e di molto altri innocenti caduti per l’idea che professavano. Il consigliere è già noto per numerose esternazioni negazioniste di basso livello , come quella in occasione della Giornata del Ricordo che egli commemorò scegliendo come propria foto del profilo di Facebook l’immagine dell’assassino Tito, il trucidatore di 10127 Italiani innocenti in Istria, Fiume e Dalmazia, ribadendo poi  nuovamente la bontà delle foibe e l’eroismo dei partigiani rossi di Tito per aver invaso Trieste e aver infoibato uomini, donne e bambini innocenti con la sola colpa di essere Italiani. Questa ennesima giustificazione di una vera e propria PULIZIA ETNICA, non può ulteriormente essere tollerata. Chiediamo al Presidente Varini di intervenire, a differenza di quanto fatto nell’ultima seduta, CENSURANDO le parole e il comportamento del consigliere Di Gregorio e al Sindaco di diffondere una nota in cui l’amministrazione prenda le distanze su quanto accaduto in Consiglio Comunale.

Nella foto Damiano Colombo

verbania milleventi

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