GIRO ROSA E DISAGI: LA POLEMICA SI ALLARGA. UNA RISPOSTA DEL SINDACO

GIRO ROSA E DISAGI: LA POLEMICA SI ALLARGA. UNA RISPOSTA DEL SINDACO

Sono numerose le proteste da parte cittadini che denunciano pesanti disagi per il lungo blocco totale del traffico in gran parte della città oggi pomeriggio durante la tappa del Giro Rosa.  Chiusura di strade senza preavviso e lunghissime code, mancanza di segnaletica per indicare le vie bloccate e di percorsi alternativi, scarsa informazione e disordine organizzativo nella gestione della viabilità: questi i principali motivi delle lamentele che si susseguono. A livello politico dopo le proteste di Forza Italia giungono anche quelle del consigliere comunale Patrich Rabaini di Comunità.Vb, il quale dichiara a sia volta di avere ricevuto lamentele ed esprime rincrescimento per le critiche alla manifestazione derivanti da inadeguatezza dell’amministrazione nella gestione dell’evento.  La giornata lavorativa e l’orario – scrive – hanno accentuato i disagi. E la colpa, cari Signori della Giunta, NON È DEL CICLISMO!!!!!   Dal canto suo il sindaco Marchionini sostiene che informazione e comunicazione a proposito della chiusura delle strade non sono certo  mancate e sono state anzi diffuse in modo massiccio nei giorni scorsi.

  1. invece sì la colpa è proprio del ciclismo e di quelle ragazze che invece di giocare, dovrebbero andare a lavorare seriamente evitando di rompere le scatole alle gente per bene: morte al ciclismo ed allo sport, viva la serietà di chi lavora e fatica e non gioca tutto l’anno!!!

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  2. Solo un pazzo può scrivere quello che ha scritto Marco… se l’Amministrazione comunale non è stata capace è giusto che la Sindaco si scusi per l’incapacità ma lo sport non centra nulla!

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    • certo io sono pazzo, mentre tutti voi che adorate chi riceve milioni di euro per ricorrere una palla come un cretino, siete sani ed intelligenti! hihihi

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      • forse fai finta di non capire, almeno spero: cosa c’entra lo sport in generale con la disorganizzazione d’un evento? Tutti coloro che praticano sport lo fanno solo per professionismo, oppure c’è anche qualcuno che lo fa a titolo amatoriale, come sano passatempo? Sarebbe cosa buona e giusta, ogni tanto, farsi anche qualche domanda, anziché arroccarsi solo su presunte certezze!

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