I GIOVANI DEMOCRATICI DEL VCO IN PIAZZA PER LA CAMPAGNA SULLO IUS SOLI

I GIOVANI DEMOCRATICI DEL VCO IN PIAZZA PER LA CAMPAGNA SULLO IUS SOLI

 

I Giovani Democratici organizzano nel Vco banchetti e volantinaggi, aderendo alla compagna nazionale Giustizia e Solidarietà  sulla cittadinanza ai minori nati in Italia da cittadini stranieri (IUS SOLI) in programma nelle maggiori città  italiane il 9 e il 10 dicembre. Sabato 9 dicembre nel pomeriggio a partire dalle ore 13 alle 17 presso il Centro commerciale Le Isole di Gravellona Toce, città  non scelta a caso perchè in questi giorni toccata dalla polemica superficiale e gretta ai danni dei richiedenti asilo e domenica 10 sempre al pomeriggio a Verbania.  Ecco il comunicato diffuso dal responsabile dell’organizzazione Giovani Democratici del Vco, Mattia Nobili:

Quasi giunti alla fine della legislatura, riteniamo che il Parlamento debba approvare questa legge. Il rischio è di perdere una battaglia di civiltà  e bisognerà  poi ricominciare tutto da capo. Non possiamo rinunciare a un tema così importante per paura delle Destre e per paura di perdere voti. Stiamo parlando di 800.000 giovani uguali a noi, in tutto e per tutto, ma non sulla carta. Quasi tutti i paesi europei hanno una legge sulla cittadinanza che tutela questi ragazzi, tranne il nostro. La legge che ora è bloccata in Parlamento, non regala la cittadinanza agli immigrati, ne’ apre le porte all’invasione di massa, come i leghisti, e molti attivisti 5 Stelle, dicono ingannando i cittadini.    Invece, se si analizzano i contenuti e la si smette di demonizzare lo straniero come causa di tutti i mali, si scopre che ciò che i conservatori e le destre spacciano per verità  assolute sono delle bugie.  Stando a ciò che è scritto nella riforma sulla cittadinanza, essa prevede:   a) lo “ius soli temperato” che permette di ottenere la cittadinanza italiana ai minori nati in Italia da genitori stranieri, solo se uno dei due genitori ha un permesso di soggiorno permanente o di lungo periodo nell’Unione Europea, in caso contrario deve avere un reddito superiore all’assegno sociale, disporre di un alloggio, superare un test di conoscenza della lingua italiana;   b) lo “ius culture” grazie al quale possono richiedere la cittadinanza i minori stranieri nati in Italia da genitori stranieri o arrivati in Italia entro i 12 anni che abbiano completato un ciclo di studi scolastico. Quelli nati all’estero e arrivati in Italia in un’età tra i 12 e i 18 anni potranno ottenere la cittadinanza dopo aver abitato in Italia per almeno sei anni e aver superato un ciclo scolastico o un corso di formazione professionale.    I Giovani Democratici del Vco si oppongono alla propaganda demagogica contro gli stranieri, si impegnano a far crescere una cultura che impedisca le facili semplificazioni, e affermano che chi è nato e studia in Italia da anni,  è italiano. Tutti devono avere gli stessi diritti se rispettano gli stessi doveri.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.