Alcuni giorni or sono abbiamo pubblicato un intervento del consigliere comunale Lucio Scarpinato sul futuro di Villa Simonetta. Sull’argomento interviene ora il sindaco Silvia Marchionini ricordando che lo scorso mese di dicembre il Comune ha assegnato un incarico per redigere uno studio per il recupero e la valorizzazione della parte dismessa dello storico immobile sul lungolago di Intra, da molti anni in condizioni di degrado: Valorizzare la dimensione storica e culturale di Villa Simonetta e arrestare un degrado ormai non più accettabile è l’obiettivo che si mira a raggiungere tramite questo studio. L’incarico è affidato a noti docenti universitari della Binbel Associati e l’iniziativa si inserisce nel programma dell’amministrazione comunale per restituire alla città un patrimonio pubblico di valore in cui rientrano i lavori a Villa San Remigio, il recupero del Museo del Paesaggio, l’acquisizione di casa Ceretti e la ricerca di soluzioni per palazzo Cioia. Intanto, mentre resta la prospettiva di vendita della villa, esiste un pericolo legato allo stato di fatiscenza della struttura, che determina anche la chiusura di tre alloggi e infiltrazioni alla Casa del Lago, per cui occorre lavorare a un progetto di riqualificazione in dialogo con la Soprintendenza. Occorre capire cosa e in che modo possa restare comunale e si possa recuperare e resta comunale, anche con un progetto insieme ad altri enti e associazioni. Il problema va insomma affrontato a tappe ma non può più essere accantonato.
