IMU: RIDUZIONE DELLA TASSA SUGLI IMMOBILI A VERBANIA

IMU: RIDUZIONE DELLA TASSA SUGLI IMMOBILI A VERBANIA

Riceviamo dal Sindaco Silvia Marchionini e dall’Amministrazione comunale:

Oggi 29 maggio la Giunta comunale di Verbania ha approvato l’emendamento tecnico, come annunciato nelle assemblee di Quartiere di metà maggio, che rivede alcune voci di bilancio (aumento dei fondi per il Cem, progetto all’ex Ossolana, inserimento di 20 mila euro per rimozione coattiva amianto di immobili privati, piano annuale sulle manutenzioni, convenzione con la banda cittadina per potenziamento degli spettacoli, fondo crediti dubbia esigibilità) per un totale di 970 mila euro.
Ma soprattutto, nell’emendamento votato oggi, si abbassa l’imposta comunale sugli immobili (IMU) con una riduzione al 10,4% anzichè il 10,6 prima previsto.
E’ un significativo risultato che attenua la pressione tributaria ai cittadini proprietari di più immobili.
Una diminuzione della pressione fiscale che ci può far affermare che si è invertita la rotta con un lavoro di alleggerimento non indifferente sui “portafogli” di famiglie ed esercizi commerciali; direzione che proseguiremo nei prossimi anni, nonostante i pesanti tagli ai Comuni (circa 2 milioni di euro nel 2015) che tutti conoscono.
Meno tasse, più equità e alleggerimento della pressione sulle attività produttive e famiglie non sono più quindi uno slogan ma sono diventati dei fatti con il bilancio approntato dall’Amministrazione Comunale di Verbania.
Ricordiamo che, oltre alla diminuzione approvata oggi dell’IMU, vanno tenute in considerazione le scelte fatte con la semplificazione e l’aumento delle detrazioni introdotte con la Tasi (con risparmi medi tra il 10 e il 20% rispetto allo scorso anno, a seconda delle tipologie), la rimodulazione delle aliquote Irpef e delle tariffe sui servizi comunali, e la riduzione della Tassa sui rifiuti, la Tari, con una riduzione tra 5 e il 14% che in questi giorni i contribuenti stanno versando.

Ecco alcune esempi concreti in breve

ABITAZIONI PRINCIPALI IN TASI

ALIQUOTA TASI 2015 3 per mille. Per le abitazioni principali che non sono soggette al pagamento dell’IMU, l’imposta TASI è stata unificata al 3 per mille. Sono state riviste le detrazioni per le abitazioni il cui valore catastale è al di sotto di 91.000 Euro, comprese le pertinenze.

CASI:

ABITAZIONI E PERTINENZE CON VALORE CATASTALE FINO A 55.000 PAGANO IN MEDIA 44% IN MENO RISPETTO ALLO SCORSO ANNO. VALORE 51.000 EURO nel 2014 51.000×2,5/1000-100 dovuto 28,00 EURO nel 2015 51.000x 3/1000-140 dovuto 13,00 EURO

ABITAZIONI E PERTINENZE CON VALORE CATASTALE DA 55.000 A 91.000 EURO PAGANO FINO AL 21% IN MENO RISPETTO ALLO SCORSO ANNO.
VALORE 90.000 EURO nel 2014 90.000×2,5/1000-10 dovuto 215,00 EURO nel 2015 90.000x 3/1000-100 dovuto 170,00 EURO

ABITAZIONI E PERTINENZE CON VALORE CATASTALE OLTRE I 91.000 € PAGANO IN MEDIA 10% IN MENO RISPETTO ALLO SCORSO ANNO.
VALORE 200.000 EURO nel 2014 200.000 x3,3/1000 dovuto 660,00 EURO nel 2015 200.000 x 3/1000 dovuto 600,00 EURO

ALIQUOTE IMU

Per IMU viene stabilita un’aliquota ordinaria pari al 10,4 per mille, che costituisce un abbattimento del 2% rispetto allo scorso anno

Esempio

SECONDA CASA, VALORE 200.000 EURO NEL 2014 dovuto 2.120,00 NEL 2015 dovuto 2.080,00.
NEGOZIO, VALORE 101.000 EURO NEL 2014 dovuto 1.074,00 EURO NEL 2015 dovuto 1.050,00 EURO

Straordinariamente alto l’avanzo di amministrazione così come particolare la situazione che abbiamo ereditato: questo ci ha spinto ad approfondire al meglio la situazione di bilancio per diminuire la tassazione già da quest’anno pur in una situazione di difficoltà complessiva della fiscalità comunale.

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