Con l’avvio della preparazione precampionato inizia ufficialmente la grande avventura della Virtus Verbania, che parteciperà al Campionato di Eccellenza 2015/2016. La società presieduta da Giuseppe D’Onofrio nasce come emanazione di un progetto nato sul territorio di San Maurizio d’Opaglio che, in soli tre anni, ha portato la squadra dalla Prima Categoria all’Eccellenza; il 2014/2015 ha inoltre visto la Virtus (ancora con la denominazione Cusio) aggiudicarsi la Coppa Italia di categoria. Ora la società approda a Verbania, con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente un progetto che si propone di disputare una grande stagione dal punto di vista agonistico, ma soprattutto di proporre il calcio come veicolo di crescita e integrazione nel territorio. A Verbania saranno operative la prima squadra e la squadra Juniores, mentre il settore giovanile sarà gestito dalla società Accademia Verbania. La nostra missione – afferma D’Onofrio – è diventare protagonisti dello sport verbanese, ponendoci, e forse è questo l’obiettivo più ambizioso, come esempio positivo per la collettività di Verbania. La Virtus Verbania seguirà tre linee principali di azione: ottenere risultati agonistici di alto livello, divulgando al contempo la cultura dello sport in un ambiente sano e positivo, fare del gesto sportivo un momento di intrattenimento, organizzando eventi sportivi (e non) coinvolgendo quanto più possibile i cittadini di Verbania e fondere sport e impegno sociale, organizzando eventi benefici che coinvolgano le associazioni del territorio. Ecco lo staff dirigenziale e agonistico della Virtus Verbania:
Dirigenti: Presidente onorario Luigi Pedretti, Presidente Giuseppe D’Onofrio, Vice Presidente Patrizia Spartà, Direttore Generale Daniele Massoni, Segretario Fulvio Francioli, Sindaco Revisore Mariangela Veniani
Settore Agonistico: Allenatore 1^ squadra Lucio Brando, Allenatore in seconda Alessandro Giallonardo, Preparatore Atletico Danilo Miele, Preparatore Portieri Pietro Fassoli
Nella foto Marchionini e D’Onofrio.
Da sinistra Pedretti, Marchionini, D’Onofrio.
