Al comunicato diffuso ieri dal segretario provinciale del Pd Giuseppe Grieco sulla inaffidabilità del centrodestra a proposito del nuovo ospedale si registra oggi la replica del candidato Luigi Songa, portavoce di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale e componente della Direzione Nazionale del partito:
Che una persona stimata come il dr. Giulio Capriata si sia espressa per l’ospedale unico significa che – anche dal mondo dei professionisti della sanità – vi sia la necessità di un nuovo presidio ospedaliero nel Vco che permetta di migliorare il livello delle prestazioni sanitarie nella nostra provincia il cui livello è criticato dallo stesso repsonsabile del Pd Pino Grieco. Questo avviene non certo per la cattiva volontà del personale ma per la difficoltà di organizzare due presidi ospedalieri e la difficoltà di reperire professionisti con questo modello organizzativo.
E’ però inaccettabile che parli lo stesso partito che volle ed organizzò perfino un referendum CONTRO l’ ospedale unico con la giunta provinciale Ravaioli (predecessore di Grieco alla guida del Pd) e che soprattutto non sta mantenendo nessuna delle promesse fatte sui tempi del nuovo ospedale ad Ornavasso che – localizzato “a mezza montagna” – parte già con il 25% di costi in più.
Ma i nodi di fondo stanno : nel protocollo sottoscritto nel 2015 che aveva una validità di 4 anni tempo in cui secondo Chiamparino si sarebbe costruito l’ospedale e che dopo due anni si sarebbe dovuto rivedere. Ad oggi il tempo è passato e nel 2018 non vi sono notizie certe ne’ sui tempi di realizzazione ne’ su quello che sarà il contenuto del nuovo ospedale e sopratutto sul destino delle strutture di Domo e di Verbania.
inoltre le tanto sbandierate case della salute sono ben lontane dalla loro realizzazione Chiarisca queste sue contraddizioni il Pd e farà un servizio di trasparenza e coerenza a tutto il Vco.
Nella foto Luigi Songa
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