LE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2018 NEL VCO

LE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2018 NEL VCO

Ogni anno, dal 1993, il terzo weekend di marzo, è in programma una grande festa dedicata alla bellezza dell’Italia. Una festa a cui sono tutti invitati e a cui hanno partecipato oltre 10 milioni di persone che, grazie all’impegno di appassionati volontari, hanno potuto visitare luoghi speciali. Le Giornate FAI di Primavera sono diventate uno degli appuntamenti più importanti del panorama culturale italiano. In 25 anni i volontari hanno aperto oltre 11.000 luoghi in 4.700 città e hanno coinvolto oltre 35.000 “apprendisti ciceroni”, studenti delle scuole medie e superiori che accompagnano le visite. Le Giornate FAI sono diventate dunque un appuntamento ambito, un evento nazionale di grande attrattiva, ma non per questo hanno perduto lo spirito originario: quello di accompagnare gli italiani a scoprire o riscoprire la bellezza che li circonda, che spesso passa inosservata o, peggio, viene dimenticata e deturpata.

Ecco gli appuntamenti con le Giornate FAI del 24 e 25 marzo 2018 nel Vco a cura della Delegazione FAI del Verbano Cusio Ossola e del Gruppo FAI del Lago d’Orta – Cusio.

GRAND HOTEL DES ILES BORROMEES DI STRESA

Orario  Sabato: 09:30 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30) Domenica: 09:30 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)

Come da accordi con la Direzione dell’hotel, qualora la suite fosse occupata da loro primaria clientela, la visita alla suite Hemingway verrà soppressa. Per informazioni contattare Graziella 340 4980862.

Contributo suggerito a partire da: € 5,00

Il Grand Hotel Des Iles Borromees è un albergo a 5 stelle lusso che nei sui oltre 150 anni di attività ha ospitato artisti, aristocratici, principesse e scrittori tra cui il famoso Ernest Hemingway che soleva risiedere nella suite 106, ora a lui dedicata e nella quale è possibile soggiornarvi. Durante le Giornate FAI di Primavera sarà possibile visitare i giardini all’italiana, le sale di ricevimento ed eventualmente la suite 106.

Visite a cura di Apprendisti Ciceroni Istituto Alberghiero “E. Maggia” – indirizzo turistico di Stresa, classi III e IV

CHIESA ROMANICA DI SAN MAURIZIO DI GRAVELLONA TOCE

Orario   Sabato: 14:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)   Domenica: 10:00 – 12:30 – 14:30 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)

Per informazioni contattare Chiara 3391872875.

Contributo suggerito a partire da: € 3,00

Chiesa in stile pienamente romanica, la cui storia risale ai primi dell’anno 1000, venne edificata vicina ad una fortificazione sulla via principale che conduceva all’Ossola. E’ il più antico monumento di Gravellona. Di grande interesse sono gli affreschi interni, del XV e XVI secolo, di cui solo una parte è stata messa in luce da restauri effettuati nella prima metà del XX secolo. Grazie ad un Comitato, nato di recente, si sta cercando di terminare il restauro.

Visite a cura di Apprendisti Ciceroni del Liceo classico scientifico e delle Scienze Umane “Bonaventura Cavalieri” Verbania, classi IA e IB liceo classico

MUSEO DEGLI SCALPELLINI E SANTUARIO DI MADONNA DEL SASSO

Orario   Sabato: 10:00 – 13:00 – 14:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)   Domenica: 10:00 – 13:00 – 14:00 – 17:00 (ultimo ingresso 16:30)

Le visite della domenica termineranno alle ore 17 per lasciare spazio alla celebrazione liturgica in Santuario.

Primo infoPoint presso il parcheggio dello stabilimento Giacomini a San Maurizio d’Opaglio (Briallo). Per raggiungere i luoghi che verranno aperti vi sono tre possibilità: a)Proseguire con la propria auto sino ai parcheggi in prossimità del Museo degli Scalpellini e del Santuario di Madonna del Sasso, o lungo la strada per il Santuario. Salire percorrendo la via che passa da Centonara e Artò (15/20 minuti). b)Solo Domenica 25 e solo in caso di bel tempo: salita a piedi lungo l’antico sentiero degli Scalpellini (recentemente restaurato) con accompagnatore naturalistico. Passeggiata di circa 1 ora, munirsi di scarpe idonee. Partenza ore 10 al mattino e ore 14 al pomeriggio. Partenza per la discesa dal piazzale del Santuario, ore 12 e ore 16.30. La passeggiata verrà annullata in caso di pioggia. c)Salita con “Trenino di Pella” turistico panoramico, accompagnati da una guida turistica. Partenza dai parcheggi dello stabilimento Giacomini, arrivo a Boleto al Museo degli Scalpellini e ritorno dal Santuario della Madonna del Sasso. Costo € 10,00 a persona a/r; ridotti da 2 a 10 anni € 5,00. Tratta Museo degli Scalpellini – Santuario Madonna del sasso € 2,00. Orario di partenza da San Maurizio d’Opaglio: 10, 11.15, 12.30, 14, 15.15, 16.15. Partenza da Boleto (Museo): 10.25, 11.40, 12.55, 14.25, 15.40, 16.40. Partenza dal Santuario: 12, 13.15, 14.30, 15.45, 17.40.

Contributo suggerito a partire da: € 3,00

Il Santuario della Madonna del Sasso sorge a oltre 600 m. di altezza, in panoramica posizione su un ripido sperone di roccia che fu per quasi un secolo una famosa cava di granito bianco. L’ampio sagrato della chiesa è detto “Il balcone del Cusio” per la spettacolare vista sul lago, il monte Mottarone, le Alpi e la pianura novarese. L’attuale complesso è stato edificato nel corso del Settecento in luogo di una precedente chiesa già dedicata alla Madonna e legata a eventi miracolosi. L’architettura del santuario è particolarmente elegante, in stile tardobarocco, e all’interno si presenta come aula unica a impianto centrale. Si possono ammirare la cinquecentesca pala d’altare di Fermo Stella da Caravaggio e gli affreschi tardobarocchi del valsesiano Lorenzo Peracino.

Visite a cura di Associazione “ProntoGuide Visite e Cultura”

Oltre alla visita guidata all’interno del Santuario, le guide accompagnano i visitatori nell’osservazione del paesaggio: dal piazzale della chiesa la vista spazia da tutto il lago d’Orta all’arco alpino, fino alla pianura e ai grattacieli di Milano.

 

 

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