M5S: SCELTA INSENSATA E AUTOLESIONISTICA IL PROGETTO DI PIAZZA FRATELLI BANDIERA

M5S: SCELTA INSENSATA E AUTOLESIONISTICA IL PROGETTO DI PIAZZA FRATELLI BANDIERA

Sulla approvazione del progetto di riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera da parte del consiglio comunale nell’ambito del piano triennale, interviene con il seguente comunicato il Movimento 5 Stelle Verbania.

Ormai al termine del proprio mandato, l’amministrazione del Sindaco Marchionini, supportata dal silente e supino PD, prevede di far spendere alla collettività verbanese più di 7.500.000 € per la realizzazione di un parcheggio non necessario: ciascun cittadino, che abbia 1, 10 o 100 anni, “pagherà” 250,00 € per sostenere questa opera, col rischio di veder aumentare i costi di almeno il 20%, esattamente come già accaduto con il Teatro Maggiore (costato più di 650,00 € a testa). In un mondo che, per la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica, punta su una diversa mobilità prevedendo di lasciare le auto fuori dalle città, a Verbania invece si vuole portare il traffico dentro la città, creando un parcheggio faraonico tanto quanto inutile. Ma quanto costerà tutto questo?

Dal punto di vista economico:

– al prezzo di sette milioni e mezzo si realizzerà  lo stesso numero di posti auto che abbiamo oggi, con l’incognita di quanti saranno riservati ad esclusivo uso di privati, quanti a pagamento e quanti effettivamente resi pubblici.
– inoltre, a causa della vicinanza con il nostro lago, le ormai periodiche esondazioni impongono un innalzamento dei costi per rendere a tenuta stagna l’opera;
– l’interramento dei parcheggi obbliga la modifica del tratto fognario e una stazione di sollevamento a Trobaso, ovvero 600.000,00 € a carico della collettività, di soldi pubblici.

Dal punto di vista sociale:

– l’opera obbliga la chiusura del vicino pozzo di acqua di falda, il n. 1, un pozzo che, dopo la chiusura del pozzo 7 per motivi tecnici e del pozzo 9 per l’inquinamento , viene ritenuto, dalla stessa Acqua Novara VCO, di “fondamentale importanza per la rete acquedottistica verbanese”;
– l’unica alternativa possibile per evitare un disservizio sarebbe la realizzazione di un impianto che, da sopra Bieno, prenda le acque di superficie e le incanali in una nuova rete per sopperire alla mancanza, che deriverà dalla chiusura del pozzo, soprattutto nell’abitato di Fondotoce. Quindi la zona di Fondotoce avrà un parcheggio, lì sì necessario, forse un domani in oiazza Adua, ma certamente avrà l’acqua più scadente del sistema idrico verbanese.
-quest’ultima soluzione, oltre ad esser insensata e irrispettosa verso della salute dei cittadini, avrà l’ulteriore costo del nuovo impianto.

Tutto ciò, a tre mesi dalla fine del mandato elettorale è la più insensata e autolesionistica scelta politica che non avrà  alcun impatto benefico sulla città di Verbania. Verbania non si merita questo!

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