MARCHIONINI RISPONDE ALLA LETTERA APERTA: “PER IL LUNGOLAGO DI PALLANZA SCELTE UTILI E CONDIVISE”

MARCHIONINI RISPONDE ALLA LETTERA APERTA: “PER IL LUNGOLAGO DI PALLANZA SCELTE UTILI E CONDIVISE”

Abbiamo pubblicato la lettera aperta dei consiglieri Sara Bignardi e Giorgio Tigano del Fronte Nazionale con l’appello a modificare finchè c’è tempo alcune scelte adottate per i lavori in corso per la riqualificazione del lungolago di Pallanza. Le modifiche sono ritenute indispensabili per un’opera di estrema importanza per il rilancio della città, ma non la pensa allo stesso modo il sindaco Silvia Marchionini che vi invia la seguente risposta:

Esprimiamo qualche risposta alle proposte avanzate, ricordando come il progetto del lungolago di Pallanza sia stato discusso in più occasioni, negli ultimi 2 anni,  nelle commissioni comunali e nei consigli di quartiere ottenendo un sostanziale parere positivo. Inoltre, a differenza di quanto avviene di solito abbiamo incontrato più volte, con i direttori dei lavori,  le categorie interessate, dagli albergatori ai commercianti, agli esercenti rilevando un clima realista verso i disagi che ogni opera pubblica si porta con sé, riscontrando consigli e suggerimenti. Credendo fortemente nella continuità amministrativa (aldilà delle maggioranze e dei sindaci occorre trovare una vicinanza di intenti per evitare di “fare e disfare”  progetti e quindi spendere inutilmente soldi della collettività) abbiamo ereditato lo studio preliminare  dalla precedente giunta, introducendo delle migliorie (mantenimento degli indispensabili posti auto) e abbiamo finanziato i lavori, avviati in inverno per non penalizzare la stagione turistica, che Pallanza attende da almeno 15 anni. Venendo nel merito delle indicazioni:

1) L’eventualità di incrocio di due pullman non succede con una frequenza elevatissima, quindi uno dei due metterà le gomme sulla passeggiata di blocchetti, e sembra davvero poco opportuno, per non dire altro, ridurre il lavoro appena fatto di un metro.
2) Per quanto riguarda la porzione al lago la scelta degli autobloccanti (si usano per i vialetti solitamente) non è consona per la tenuta nel tempo e la qualità scarsa, per un bene tutelato come il lungolago.  Si può anche mettere un bel battuto di cemento così nessun tacco a spillo si infila e nessuno che ha male ai piedi ne risente! È una battuta ma.. Se si parla di far bella Pallanza le scelte operate sono corrispondenti a questo scopo.
  1. Giorgio Tigano 8 Aprile 2018, 22:08

    Gentile Signora Sindaco, sulla bellezza delle opere pubbliche si possono avere pareri divergenti . ” De Gustibus non est disputandum”. Cosi com’è sarà piaciuto a Zacchera , a Lei e a tutte le persone che ha consultato. Non credo dai pareri che si sentono che i cittadini pensino tutti allo stesso modo. Io non ho la pretesa di essere un esperto di viabilità e su questo problema esprimo solo pareri che mi detta il buon senso. Ma Lei ha già risolto il problema dello spazio accettando in parte, come scrive, la sosta sul marciapiede. Per la parte a Lago forse è poco informata sui materiali moderni, e neppure tiene conto che le passeggiate più belle d’Italia sono a fondo liscio. Certamente insistendo su queste scelte, sia pure con i dovuti “distinguo”, Lei è coerente con la continuità di scelte amministrative precedenti che hanno regalato a Verbania piazze e vie impraticabili coi fondi in sassi (vedi Suna , Piazza Pedroni ecc…) E se è accettabile , anche se non condivisibile, la battuta sui tacchi delle signore, non mi pare il caso di ironizzare sui problemi fisici delle persone e dimenticare i problemi che disabili in carrozzina possono avere dalle vibrazioni trasmesse da un fondo irregolare. Su questo ho la presunzione di saperne più di Lei e se ho sollevato il problema non è certo per reconditi motivi politici. Mi dispiace averle fatto perdere del tempo prezioso per così futili motivi. Cordialità . Giorgio Tigano Capogruppo Fronte Nazionale

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    • Condivido appieno… io provato ad andarci con i rollerblade ed é un incubo .Vabbè ,mi si dirà che nn é indispensabile poterci pattinare (anche se auspicabile per una “passeggiata” sul lungolago per svago e fare sport si presume di una cittadina che ambisce a puntare sul turismo come core business ).Ma in effetti esiste anche il problema disabili.E ciò é molto più grave .Un ex elettore di sin ….

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      • la politica e il buonsenso non sempre vanno a braccetto… Soprattutto quando si ereditano situazioni difficili da gestire, senza poter fare dietro front!

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