Un intervento del locale “Movimento 5 Stelle” (accompagnato dalla foto riprodotta a lato dal titolo “La folla dei fuochi di Ferragosto?” che non risponde alla realtà) pone l’accento su una Verbania che il 15 agosto offriva una immagine desolante e spopolata e allarga poi le considerazioni alla crisi della città e del lungolago pallanzese sul quale anni addietro di passeggiava gomito a gomito. Che dire? Alcune considerazioni rivolte agli ultimi giorni sono senz’altro esagerate e l’inopportunità di alcuni contributi del Comune è certo opinabile, ma è altrettanto certo che non si può negare la necessità di un rilancio dell’immagine turistica della città. L’intervento che di seguito riportiamo offre comunque spunto per approfondire il dibattito sull’argomento:
Una Verbania spopolata il 15 d’agosto, che anziché sembrare una città lacustre e’ apparsa desolata come un quartiere dell’interland milanese.
Cosa manca a Verbania, perché non è più meta turistica come lo era in passato? Fino a vent’anni fa da maggio a settembre si passeggiava gomito a gomito sul lungolago di Pallanza.
E’ riduttivo affidare il rilancio turistico della nostra zona alla Sport Pro-motion, alla quale il comune elargirà 25.000,00 euro l’anno quando l’attività promozionale che svolgerà l’associazione sarà quella di promuovere se stessa e il suo programma.
Auspichiamo che l’amministrazione pianifichi un’azione massiccia di marketing territoriale, che attualmente prende forma e si sviluppa nel web, una forma valida ed economica di promozione turistica, che permette di conoscere i nostri spettacolari luoghi attraverso canali come Youtube e Facebook.
Il turismo e’ cambiato notevolmente, sono cambiati i turisti e stanno modificando il loro comportamento tramite un utilizzo sempre più consapevole di internet.
Le statistiche dicono che il 92% delle persone dichiara di aver fiducia in mezzi come il passa parola, il 52% di questi dichiara che le foto viste su Facebook o i video su Youtube abbiano ispirato i loro viaggi.
Molte amministrazioni hanno rilanciato in maniera efficace il turismo locale affidandosi a video-maker e creativi provenienti da diverse parti del mondo, che vivendo i luoghi da promuovere in prima persona, hanno realizzato video e racconti ad alto contenuto emozionale, ma sopratutto autentici, che una volta caricati sui canali multimediali, hanno fatto il giro del globo, ottenendo un notevole riscontro.
Verbania non può più aspettare, e’ necessario pianificare un strategico programma di rilancio che ripopoli i nostri luoghi.
Ma non erano il 16 agosto i Fuochi artificiali?
Il 15 agosto Verbania è sempre stata “spopolata” ne sono una prova diversi eventi nel passato fatti in quella data. Il giorno è particolarmente denso di manifestazioni e feste campestri in tutto il territorio del VCO quindi mi sembra riduttivo fare una valutazione sul numero di persone presenti in piazza il 15 di agosto (il 16 per chi si è reso conto che i fuochi erano in tale data…). E, seppure sia un sostenitore dell’utilizzo del web, dobbiamo renderci anche conto che ci sono turisti che non passano dal web per programmare le loro vacanze, che non si fa solo marketing senza che poi ci sia un po’ di “carne al fuoco” altrimenti vuol dire ingannare i turisti…. “Molte amministrazioni hanno rilanciato in maniera efficace il turismo locale affidandosi a video-maker e creativi provenienti da diverse parti del mondo”… Se questa è la soluzione dei problemi, l’avrebbero già fatto tutti… Ancora una volta una visione molto riduttiva della questione, che va ben oltre una mera promozione web (anche se fatta bene, e sottolineiamo che anche questa ha un bel costo…). Non c’è soluzione se non si costruisce un terreno adatto a ricevere e “coccolare” i turisti a partire dai servizi che danno le strutture ricettive, dalla ristorazione, dai negozi, dai servizi di trasporto pubblico, alla rete museale, agli eventi che se non coordinati si sovrappongono molte volte e rimangono, come spesso accade, tutti …”tanti e piccoli”. E per finire vorrei ricordare ai 5Stelle che se non c’è più la folla che passeggia è anche perchè negli ultimi 20-25 anni è cambiato il mondo e il modo di vivere e ci sono cose che allora non esistevano (diminuiscono i cinema perchè la gente si guarda il film comprato sulla paytv, o scaricato “illegalmente” da internet, i giovani si “ritrovano” su facebook o su whatsapp invece che ritrovarsi a parlare sulle panchine di un lungolago qualsiasi.., diminuiscono i negozi perchè si concentrano in centri commerciali enormi che fanno spostare le persone dai centri cittadini alle periferie e li si fanno le “vasche”). E potrei andare avanti ancora…
Per forza avevate promesso 5 stelle e non se n’è vista una! Pioveva sempre!
Il problema di Pallanza non è questo.
Pallanza è una città di anziani, che si agita non appena si organizza qualcosa.I soldi per la maratona non sono uno spreco, ci vorrebbero molte di queste iniziative.Anche Stresa spreca i soldi?Anche Stresa crede nella Maratona.
La “24 per un’ora”, manifestazione molto sentita, è stata “cacciata” da Pallanza dai soliti che vogliono che Pallanza sia silenziosa e deserta.
Cari 5 stelle, i verbanesi che vi hanno votato vorrebbero che voi agiste più attivamente e non solo per criticare e fare commissioni d’inchiesta.FARE. La vita non è solo streaming e Facebook.Altrimenti seguite l’inconcludenza dei vostri parlamentari a Roma.E’ necessario che passiate dalla fase oppositiva a quella propositiva, ma, ad ascoltarvi in Consiglio Comunale, non sembra così.Non importa lo streaming, basta venire ed ascoltarvi.Gli anziani, che a Verbania sono molti, non usano Internet.(Ah, il passaparola è cosa diversa dall’uso di Internet)