Presso l‘Archivio di Stato è in corso (foto) il concerto del Coro San Vittore di Verbania diretto dal maestro Riccardo Zoia organizzato dall’Associazione Cori Piemontesi come appuntamento conclusivo della rassegna “I percorsi popolari tra Sacro e Profano” in occasione dell’anniversario dei 75 anni della città di Verbania. Sempre oggi ha riaperto i battenti a Villa Giulia la mostra “Genius Loci” dei capolavori del Museo del Paesaggio, mentre nella sede del Museo di Casa Ceretti alle 17 si inaugura la mostra “L’arte si mette in gioco” a cura di Fulvio Castiglioni e Ubaldo Rodari, con la presentazione della storica dell’arte Sara Locci. Il suo contenuto, partendo dalle riproduzioni Naef dei giochi creativi elaborati negli anni ’20 dalla Bauhaus, si concentra sul ruolo dell’ “arte in gioco”, soffermandosi anche sulle sperimentazioni contemporane di Sissi Sardone. Alle ore 21 infine nell’auditorium di Sant’Anna la compagnia verbanese “Vento di Teatro” mette in scena “Un fantasma di troppo”, “scherzo comico” di Luigi Chiarelli e Silva Cristofari, spettacolo benefico con ingresso a offerta libera e ricavato devoluto all’Associazione volontari aiuto malati psichici.
Il Coro San Vittore e il pubblico al concerto presso l’Archivio di Stato.
