Si sperava di poter ottenere qualche risultato prima dell’arrivo del maltempo nelle ricerche del giovane varesino Paolo Rindi scomparso in Val Grande e con il quale i contatti si sono interrotti da domenica scorsa con l’ultimo messaggio inviato alla madre. Purtroppo però anche la giornata odierna è trascorsa senza che emergesse nulla di nuovo, nonostante il numero di persone impegnate sia cresciuto e sia stato impiegato anche un cane molecolare. Per il momento le ricerche sono sospese in attesa che emergano elementi o informazioni nuove che possano indirizzare i ricercatori.