La Squadra Volante della Polizia ha denunciato in stato di libertà otto individui per il reato di truffa. Tali soggetti in diverse occasioni e su noti siti di compravendita online allettavano le proprie vittime con offerte vantaggiose a prezzi irrisori per poi sparire dopo aver ottenuto il pagamento del fantomatico bene. Gli annunci riguardavano la vendita di un navigatore, di una piscina e telefoni cellulari. Il sistema è molto ben rodato e diffuso in tutta Italia. I soggetti denunciati in stato di libertà sono C.C., classe ’71, di Ladispoli (RM); B.M., classe ’87, di Lovere (BG); V.R., classe ’79, di Messina; D.R.G., classe’86, di Atri (PE); B.V., classe ’96, di Milano; R.M., classe’ 85, di Massa; D.C.V., classe ’77, di Piacenza; S.I., classe ’84, di Foggia. C.C., a differenza degli altri, è stato denunciato per accesso abusivo e tentata frode informatica in quanto, dopo esser riuscito a penetrare nell’home banking di un’ignara vittima, aveva predisposto a proprio favore un bonifico bancario di 9.987,22 euro, che veniva revocato dalla parte lesa accortasi in tempo di quanto stava accadendo dopo aver contattato la propria banca.