SEGNALI POSITIVI DALL’UNIONE INDUSTRIALE VCO

SEGNALI POSITIVI DALL’UNIONE INDUSTRIALE VCO

L’indagine previsionale condotta tra le Aziende associate all’Unione Industriale del Verbano Cusio Ossola, relativa al secondo trimestre 2018, registra una crescita dei valori dei principali indicatori oggetto di analisi: occupazione, produzione, ordinativi totali, ordinativi export e redditività si posizionano tutti su valori positivi, la previsione di ricorso alla cassa integrazione continua a mantenersi su livelli piuttosto bassi, mentre le aziende che intendono effettuare investimenti nei successivi 12 mesi rappresentano circa il 75% del totale.

OCCUPAZIONE          Il saldo ottimisti-pessimisti relativo alla variabile occupazionale passa dal valore nullo di inizio 2018 a +9 del secondo trimestre (il dato regionale si posiziona su un valore leggermente superiore, +13,8): cala il numero di aziende che dichiara di voler diminuire la propria forza lavoro, passando dal 11,1% del primo trimestre 2018 al 6,1% del secondo trimestre 2018, mentre più tre aziende su quattro ritengono di voler mantenere il proprio livello occupazionale. Si mantiene su livelli molto bassi il dato relativo alla cassa integrazione guadagni, che passa dal 14,8% del trimestre gennaio-marzo 2018 al 9,1% di aprile-giugno 2018 (il dato piemontese è lievemente migliore, pari al 7% delle aziende interpellate).

VALORE DELLA PRODUZIONE          Torna a crescere il valore relativo alla produzione industriale, che dopo un trimestre in territorio negativo (-3,7 in corrispondenza della rilevazione di inizio 2018) sale al +15,1 previsto nel secondo trimestre 2018: il 24,2% delle aziende interpellate (a fronte del 14,8%% nella rilevazione del primo trimestre 2018) aumenterà la capacità produttiva aziendale, mentre il 66,7% delle stesse (in linea con il valore riscontrato nell’ultima rilevazione) prevede di mantenere una produzione sui livelli del trimestre precedente.             ORDINATIVI          Migliorano decisamente le indicazioni relative agli ordinativi: torna positivo il dato relativo agli ordinativi totali, che dopo un saldo negativo pari a -3,7 registrato nel primo trimestre del 2018 torna in territorio positivo, con un balzo di circa 25 punti (+21,1, il valore più elevato registrato nell’ultimo decennio di rilevazioni), e aumenta anche il dato degli ordinativi dall’estero, che passa dal +4,5 di gennaio-marzo 2018 al +20,6 di aprile-giugno 2018 (in Piemonte il dato è pari a +9,3); nel caso del dato riguardante le esportazioni nel VCO, solamente il 10,4% delle aziende interpellate prevede una diminuzione delle proprie esportazioni.                REDDITIVITA’          Dopo un trimestre negativo, torna positivo il dato relativo alla redditività delle aziende intervistate: infatti, nel secondo trimestre 2018 il saldo ottimisti-pessimisti presenta nuovamente un segno positivo (+9, a fronte di -11,1 registrato nel primo trimestre 2018); in dettaglio, il 15,1% degli interpellati prevede un miglioramento della propria redditività, a fronte solamente di un 6,1% che ne prevede un’ulteriore diminuzione.       INVESTIMENTI          Per quel che concerne infine il dato relativo alla propensione ad investire da parte delle aziende dell’UIVCO, segnaliamo che il 75,8% delle aziende interpellate dichiara di prevedere investimenti per il secondo trimestre 2018 (era il 67,7% ad inizio 2018): raddoppia il numero di aziende che prevede di effettuare investimenti significativi, che passa dal 14,8% del primo trimestre 2018 al 30,3% del secondo trimestre 2018.

Ufficio Stampa Unione Industriale VCO

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