SOSPESI I “GIOCHI SENZA QUARTIERE”: “NON UN ADDIO MA UN ARRIVEDERCI”

SOSPESI I “GIOCHI SENZA QUARTIERE”: “NON UN ADDIO MA UN ARRIVEDERCI”

Cinque edizioni con 12 squadre, 250 concorrenti di media per edizione, 56 giochi effettuati di cui 38 originali inventati e prodotti dall’organizzazione.  Sono dati che sintetizzano l’appuntamento con i GIOCHI SENZA QUARTIERE che per un quinquennio hanno animato in un fine settimana di agosto il lungolago di Pallanza e che quest’estate cedono il passo per riorganizzarsi.  Il  comitato organizzatore Verbania Gioca tira il fiato – dichiara l’ideatore e promotore della manifestazione Giorgio Comoli – e interrompe per l’anno 2018 l’evento. Un grazie a tutti per la passione, l’impegno e la costanza, dai concorrenti ai giudici, dai volontari dell’organizzazione alle amministrazioni che hanno sempre creduto nell’evento, dalla stampa al pubblico che ha seguito con passione le competizioni. Con la speranza di non aver dato troppo fastidio ai cittadini di Pallanza ma con la consapevolezza di aver trasformato il salotto della città in un parco giochi avvincente e spensierato per la gioia di tutti e di aver unito i quartieri della città. Un ARRIVEDERCI da parte del direttivo del comitato: a presto, e non è detto che già nel 2019 la carovana sia pronta a ripartire più forte che mai….

Il comitato Verbania Gioca organizzatore della sfida tra le frazioni cittadine è costituito dalle associazioni SUNALEGAR,  CORSO DI CORSA,  COMITATO INSIEME PER SANT’ANNA,  I PACIAN DA INTRA,  VERBANIA MILLEVENTI. Le cinque edizioni disputate sono state vinte nell’ordine da Possaccio, Cavandone, Unchio, Pallanza e Zoverallo.

Alcune immagini dei Giochi senza Quartiere

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