SOTTOSCRITTA LA DICHIARAZIONE D’INTENTI PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE CICLABILE DEL LAGO MAGGIORE

SOTTOSCRITTA LA DICHIARAZIONE D’INTENTI PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE CICLABILE DEL LAGO MAGGIORE

La dichiarazione di intenti congiunta per la realizzazione della rete ciclabile della sponda occidentale del Lago Maggiore è stata  sottoscritta oggi al Tecnoparco. L’europarlamentare Alberto Cirio ha illustrato a Presidenti delle Province del Vco e di Novara, consiglieri provinciali,  Sindaci dei territori interessati,  rappresentanti delle due Camere di Commercio e soggetti privati l’opportunità di un progetto condiviso su larga scala che a livello europeo gode di maggiori possibilità di essere finanziato rispetto ai piccoli progetti settoriali. L’idea progettuale consiste nella realizzazione della ciclopedonalizzazione della sponda piemontese del Lago Maggiore, che determinerà un tracciato di oltre 63  chilometri unico in Europa per quanto attiene la valenza ambientale, paesaggistica e storico documentaria dell’area interessata (sistema delle ville ottocentesche e dei relativi parchi, giardini botanici, isole ed elementi museali, archeologici e religiosi).  Quella dei laghi è un’area che ha sempre pagato tanto, ma che dall’Europa ha sempre ricevuto poco –  dice Cirioquindi, è ora che alle sue imprese, alle sue amministrazioni e ai suoi cittadini arrivino tutte le risorse che gli spettano. Il primo modo per ottenerle è quello di conoscere le opportunità, i modi e i tempi per accedere ai contributi, ma anche di avere progetti condivisi da proporre all’Ue. Oggi abbiamo siglato un’intesa per un progetto che unisce pubblico e privato, la Provincia del Verbano Cusio Ossola e la Provincia di Novara, il Lago Maggiore, il Lago d’Orta e il Lago di Mergozzo, e territori amministrativamente diversi ma che hanno scelto di convergere su un’idea comune in modo sinergico: è una grande opportunità. I fondi destinati all’Italia per i prossimi 7 anni sono tra i 30 e i 40 miliardi di euro. Dobbiamo fare in modo di portarne una parte importante su questo territorio. Soggetti attuatori sono Regione Piemonte, Provincia del Verbano Cusio Ossola, Provincia di Novara e i Comuni di Cannobio, Cannero, Oggebbio, Ghiffa, Verbania, Baveno, Mergozzo, Gravellona Toce, Omegna, Stresa, Belgirate, Brovello Carpugnino, Lesa, Meina, Arona, Dormelletto e Castelletto Ticino, ciascuno per le parti di propria competenza territoriale. Sono inoltre da annoverare tra i soggetti promotori  il Consorzio dei Comuni delle Colline Novaresi (Briona, Fara Novarese, Sizzano, Ghemme, Romagnano Sesia, Prato Sesia, Cavallirio, Boca, Maggiora, Borgomanero, Cureggio, Fontaneto d’Agogna, Cavaglio d’Agogna, Cavaglietto, Mezzomerico, Barengo, Bogogno, Cressa, Suno), la Camera di Commercio Industria e Artigianato del Verbano Cusio Ossola, la Camera di Commercio Industria e Artigianato di Novara, Federalberghi Novara e Vco, Faita – Federcamping, Confcommercio Vco, il Distretto turistico dei Laghi e il Comune di Gattinara. Il progetto è comunque aperto all’adesione di altre Amministrazioni comunali e soggetti privati che volessero intervenire.

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