SU CONSORZIO SERVIZI E ALIENAZIONI IMMOBILIARI NUOVI ATTACCHI DI FORZA ITALIA BERLUSCONI ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

SU CONSORZIO SERVIZI E ALIENAZIONI IMMOBILIARI NUOVI ATTACCHI DI FORZA ITALIA BERLUSCONI ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Il gruppo Forza Italia Berlusconi con Adrian Chifu e Michael Immovilli torna all’attacco di amministrazione e Partito Democratico con i seguenti comunicati:

Nei giorni scorsi come era prevedibile il Consorzio intercomunale dei servizi socio assistenziali (CISS) ha deliberato l’entrata di altri tre Comuni dell’Ossola: Anzola, Pieve, Vogogna fanno ora parte del consorzio del Verbano. Siamo contrari a questa operazione per due motivi: il primo perchè il CISS Ossola può operare con tutti i Comuni del territorio dell’Ossola e  questo impedisce ad altri Consorzi di annettere Comuni di un altro territorio. Questa deliberazione irregolare è stata commessa per la seconda volta, un fatto grave, che se impugnato davanti al Tribunale Regionale del Piemonte vedrebbe decadere le due deliberazioni del CISS Verbano, in palese contrasto e conflitto delle norme che regolano l’adesione dei Comuni nel Consorzio. Il Consiglio Comunale di Verbania e’ l’unico organo che per competenze ha il potere di dare l’indirizzo politico amministrativo al CISS e non ci pare che Verbania, ma anche gli altri principali Comuni Omegna e Domodossola abbiano  scelto di costituire il Consorzio unico del VCO, come unico ente per gestire i servizi socio assistenziali. A nostro giudizio le deliberazioni assunte dal CISS VERBANO sono illegittime ed irregolari. I tre Consorzi posso gestire i servizi con qualità , senza che questo venga smantellato in prospettiva con l’illusione di avere servizi migliori con il Consorzio Unico del VCO. Partita tutta interna al PD che quotidianamente ci dimostra di essere un Partito distante dai bisogni dei cittadini. 

Nei giorni scorsi è andata deserta l’asta pubblica per la vendita sul mercato immobiliare del palazzo ex caserma del Comando dei Carabinieri di Verbania davanti alla carceri di Pallanza. Dopo il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni del patrimonio immobiliare del Comune di Verbania, con il bilancio di previsione del 2016 il Consiglio Comunale su indicazione della Giunta, aveva dato il parere favorevole alla vendita del palazzo storico di Pallanza. Il prezzo dell’immobile a base d’asta era stato determinato con perizia di stima, per un valore di 1.600.000 euro. In data 24 novembre l’asta pubblica è  andata deserta. Ciò ha confermato la scelta sbagliata della Giunta, che al contrario avrebbe già  dovuto provvedere alla sistemazione e valorizzazione del palazzo storico, investendo le risorse necessarie per la riqualificazione. Il Consiglio Comunale ha modificato l’art.42 del regolamento per la gestione e l’alienazione del patrimonio immobiliare. Con la possibilità  di ribassare il prezzo del 10% e procedere con una nuova asta pubblica. Il nuovo prezzo svaluto è  di 1.440.000 euro. Nel bilancio preventivo del 2018-2020 l’Amministrazione vuole realizzare nel primo anno, 1.113.000 euro di progetti minori, con le risorse che vengono recuperate dalla vendita dello stabile: 250mila riqualificazione Piazza Adua, 300mila adeguamento marciapiedi esistenti,  78mila tetto Palazzo Biumi Innocenti, 275mila edificio ERP via San Vittore,  130mila bilancio partecipato,  80mila per la farmacia comunale. Questi progetti al contrario di come accadeva in passato, che si finanziavano con risorse accertate, oggi potranno essere realizzati con la vendita del palazzo di via alle caserme. Noi come in passato siamo contrari a questo maniera di amministrare e di predisporre il piano degli investimenti con la svendita del patrimonio comunale. Vorremmo che al posto di vendere un palazzo storico di Pallanza, il Comune di Verbania potesse utilizzarlo come sede unica del CISS Verbano, accorpando gli uffici in unico stabile. Oggi il CISS ha tre sedi: a S.Anna, a Intra e in viale Azari. Realizzando la sede unica del CISS, si valorizzerebbe l’intera area urbana, portando servizi per i cittadini e contribuendo al rilancio economico delle attività  che gravitano nella zona, attualmente indebolita con lo spostamento di parte degli Uffici Comunali e della Polizia Municipale che erano collocati in via Albertazzi. Chiediamo al Partito Democratico di aprire un confronto sul tema contribuendo alla realizzazione di questa scelta strategica per Pallanza a beneficio di Verbania.

Nella foto Michael Immovilli e Adrian Chifu

 

 

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