SUL SERVIZIO “TRENO CHIAMA BUS” E’ SUBITO POLEMICA: “UN ATTACCO A STUDENTI E PENDOLARI”

SUL SERVIZIO “TRENO CHIAMA BUS” E’ SUBITO POLEMICA: “UN ATTACCO A STUDENTI E PENDOLARI”

Suscita subito polemiche l’annuncio da parte di Vco Trasporti del ripristino del servizio “treno chiama bus” relativo alla tratta Verbania-Omegna.  Ad intervenire con il seguente comunicato di protesta è Mattia Nobili, segretario dei Giovani Democratici Vco che già in passato avevano contestato il servizio:

L’avevamo annunciato ad inizio estate e purtroppo a 2 giorni dal passaggio tra periodo estivo e invernale, non si è voluta trovare una soluzione. Salvo un intervento della Regione in extremis a partire da domenica tutte le corse serali, da domenica a giovedì, verranno soppresse nell’assoluto silenzio generale. Il “combinato disposto” tra vittoria della Lega alle Regionali e la riconferma alla presidenza di VCO TRASPORTI  di Roberto Tomatis, da parte dell’amministrazione comunale di Verbania, ha causato il taglio delle corse serali (da Domenica a Giovedì. dopo le 20 nei giorni feriali e dopo le 19 nei giorni festivi) sulla linea Verbania-Omegna. Vogliono sostituirlo con il “servizio” “treno chiama bus” già sperimentato e già bocciato dalla realtà dei fatti. Avevamo chiesto un cambio di linea e quindi un cambio di nomi ai vertici di VCO TRASPORTI, non hanno voluto ascoltare un anno e mezzo di battaglie di studenti e pendolari. Così si difende una gestione di VCO TRASPORTI che non si oppone al taglio delle corse, che minimizza le problematiche relative ai continui ritardi, che non prende in considerazione né l’alto costo degli abbonamenti, né i disagi degli studenti che per mancanza di corse, per andare e tornare da scuola, sono costretti ad ammassarsi negli autobus, sempre sovraffollati. Ricordiamo che la Regione a guida Chiamparino aveva coperto le spese, garantendo il servizio da gennaio a maggio, la Regione a guida Lega ci ha comunicato nelle scorse settimane che non avrebbe rinnovato questo finanziamento. È l’ennesimo attacco a studenti e pendolari. C’è ancora tempo, la Regione finanzi le corse serali e la dirigenza di VCO TRASPORTI prenda atto che in questi anni non è riuscita a migliorare la situazione del trasporto locale, e anzi l’ha solo peggiorata. Questi dirigenti chiedano agli utenti di VCO TRASPORTI se sono soddisfatti del servizio che hanno offerto in questi anni. I costi sono aumentati, la quantità e la qualità dei servizi sono diminuiti. Serve un cambiamento radicale e un progetto di trasporto locale che sia a livello provinciale e che guardi al futuro e non al breve periodo. La strada è lunga, ma più tardi si inizia e più sarà difficile.

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