La lista “Con Silvia per Verbania” rende noto un comunicato di Franco D’Alfonso, portavoce della neonata “Alleanza Civica per il Nord” di cui la lista civica verbanese è elemento costitutivo e rappresentativo, esprimendo piena condivisione nel merito politico della questione sollevata dal dietrofront della Lega di Salvini sulla TAV all’indomani del voto contrario della base 5Stelle sul rinvio a giudizio del Ministro degli Interni sulla questione Diciotti.
LA LEGA DI SALVINI CEDE SULLA TAV AI 5STELLE SCARICANDO SUL NORD IL DANNO PROVOCATO.
Il deposito della mozione a firma Lega Nord-M5S, che intende riportare al punto di partenza l’iter della TAV Torino-Lione, fa definitivamente chiarezza sulla posizione della fu Lega Nord, oggi Lega Salvini: gli interessi e le istanze del Nord sono moneta di scambio sia sul piatto del cosiddetto “Contratto di governo”, sia su quello del contratto, non scritto ma evidente a chiunque, dello scambio tra il voto a favore di Salvini in Senato sulla vicenda Diciotti. Un patto che ha come sola spiegazione la spartizione di posti di potere fra due forze teoricamente e praticamente divise su tutto e il rinvio a dopo le elezioni europee di una questione cruciale per il M5S/No TAV. La presenza dissimulata nella piazza arancione delle madamin torinesi, il doppio gioco elevato a sistema dal Salvini sovranista, che si accoda al non governo e al pressappochismo pentastellato a Roma e visita i cantieri con selfie e dichiarazioni ad uso dei social dall’altro, appaiono adesso con grande chiarezza a tutti per quello che sono, un farsesco e malriuscito tentativo di ingannare i cittadini. C’è però un lato positivo, in questo desolante panorama: non ci possono essere più dubbi su quale sarà la posizione della Lega Salvini alle prossime elezioni regionali del Piemonte come a quelle europee e, si spera presto, anche a quelle nazionali. Sarà quella, già in essere, delle forze antimoderne, centraliste, incompetenti, antieuropeiste, che privilegiano il proprio interesse particolare rispetto a quello dei territori che dovrebbero governare, che hanno realizzato una innaturale alleanza con le forze del più retrivo assistenzialismo e immobilismo. Alleanza Civica del Nord sarà dall’altra parte rispetto a loro, al fianco dei cittadini, delle forze economiche e sociali, che credono nello sviluppo, nella modernità e nell’Europa.
Per caso vi aspettavate qualcosa di diverso? Cosa non si farebbe pur di avere e mantenere una poltrona…..
Ci aspettavamo il tanto millantato “cambiambeto” da un lato e “onestà” dall’altro, ma tant’è! Un patto, quello giallo-verde, che ha come sola spiegazione la spartizione di posti di potere fra due forze teoricamente e praticamente divise su tutto e il rinvio a dopo le elezioni europee di una questione cruciale per il M5S/No TAV
diciamo che c’è stato un cambiamento in diversamente onesti, come ebbe a dire (e scrivere) un loro fan (o presunto tale, ammesso che lo sia ancora….), quando non erano ancora la casta sovranista ma solo populisti del NO.