Era prevedibile che al risultato dell’indagine che vede il sindaco di Verbania Silvia Marchionini primeggiare a livello regionale e nazionale per gradimento dei cittadini giungessero commenti di segno opposto e così di fatto accade: da chi prende atto con soddisfazione di questo risultato a chi ne mette in dubbio la fondatezza. E’ il caso del consigliere comunale Renato Brignone di Sinistra e Ambiente secondo il quale sul sondaggio che vede primeggiare il nostro sindaco come la più amata comparso ovunque, resta un mistero , ma nemmeno un mistero interessante, la modalità di raccolta dati. Diamoli per assodati, in fondo la mancanza di corretta informazione determina le scelte delle persone esattamente come l’informazione accurata. … Insomma, alla fine tifosi ed amici sono contenti, la più amata dai verbanesi continua a “foraggiare” il suo entourage e a non rendere conto a nessuno. … Il consenso fin che si può spendere c’è, e qualcuno la chiama politica.
Un comunicato di Verbania Protagonista inizia invece rilevando che le parole sono utili a vendere, ma in un mercato ormai saturo di commercianti di parole come quello attuale, appesantito e non arricchito di contenuti dal web, non sono le parole ma i fatti che interessano alle persone. Prosegue commentando con soddisfazione che il risultato del sondaggio semestrale di Index Città che evidenzia Marchionini come sindaco più apprezzato del Piemonte nonché prima donna a livello nazionale è conseguenza di un lavoro amministrativo pragmatico, volto ad analizzare i problemi e affrontarli nel migliore dei modi, cercando dove possibile di trasformarli in potenzialità. Un lavoro che, stante ai risultati del sondaggio, è stato recepito dalla città e valutato al meglio. Una città in trasformazione, più viva, più dinamica che ha una gran voglia di ingranare una nuova marcia, ma che ha anche saputo riconoscere le difficoltà del cammino continuando nel tempo a sostenere la propria amministrazione con fiducia. Il resto sono parole.
