UNA PROTESTA DEI CAPIGRUPPO DI MAGGIORANZA CONTRO IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE SERVIZI ALLA PERSONA

UNA PROTESTA DEI CAPIGRUPPO DI MAGGIORANZA CONTRO IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE SERVIZI ALLA PERSONA

I capigruppo di maggioranza in consiglio comunale diffondono il seguente comunicato stampa per contestare il comportamento di Renato Brignone, presidente della Commissione servizi alle persone alla cui prossima riunione essi di conseguenza non prendono parte:

I gruppi consiliari della maggioranza del Comune di Verbania comunicano con la presente l’impossibilità alla partecipazione alla Commissione servizi alla persona convocata per giovedì 2 ottobre. Riteniamo sbagliata la prassi del presidente Renato Brignone di convocare la commissione senza un confronto almeno con il Presidente del Consiglio e con l’Assessore di riferimento sia per evitare sovrapposizioni con altre riunioni sia per concordare l’ordine del giorno.  Il ruolo del presidente è quello di coordinatore e moderatore dei lavori in commissione ma sempre con la mediazione e il confronto rispetto alle priorità da mettere all’ordine del giorno e alle date di convocazione delle riunioni.  Il Presidente ha deciso di agire in autonomia nonostante gli fosse stato chiesto esplicitamente di partecipare ad un incontro con l’Assessore e con il vicepresidente della stessa Commissione per impostare i lavori prima di convocare la commissione. Da tempo la maggioranza aveva già fissato una importante riunione il 2 ottobre su temi rilevanti dell’Amministrazione comunale e che riteniamo importante mantenere e,  pertanto, i gruppi di maggioranza non potranno partecipare ad una riunione convocata successivamente e non concordata con alcuno dei soggetti fondamentali quali appunto l’Assessore ed il Presidente del Consiglio. Come buona pratica, ci auguriamo che le prossime convocazioni della quarta commissione siano fatte facendo partecipare alla scelta della data e dell’ordine del giorno tutti i soggetti fondamentali nell’interesse della buona riuscita dei lavori.

  1. renato brignone 2 Ottobre 2014, 9:21

    questa la risposta che ho personalmente inviato alla maggioranza e a tutta la commissione. In “coda” anche la ricostruzione del “movimento delle informazioni” in modo da fare chiarezza su questa grottesca situazione:

    Prendo atto della decisione dei consiglieri di maggioranza i quali si assumono la responsabilità politica di questo gesto.
    Per correttezze mi preme precisare che Assessore e vicepresidente di Commissione sono state informate in data 24 Settembre dell’intenzione di convocare la Commissione il 2 Ottobre, che la Commissione è stata informata dal sottoscritto in data 25 dell’ODG e della data di convocazione, che la convocazione formale è stata spedita in data 26 Settembre, che l’ODG è stato basato sul verbale della prima commissione svoltasi in data 4 Settembre.
    Trovo singolare che la maggioranza informi solo oggi il sottoscritto e la Commissione tutta di un suo precedente impegno.
    Con la speranza che il senso di responsabilità induca a un ripensamento tale da non far mancare il numero legale alla Commissione, ricordando che l’Art. 19 del regolamento prevede che il Presidente abbia la facoltà di convocare la Commissione e di formularne l’ODG.
    Informo altresì che l’incontro con l’Assessore di riferimento era previsto per il 29 Settembre ed è stato da Lei disdettato.
    Tutto ciò detto, in attesa degli eventi
    saluto cordialmente

    Renato Brignone

    aggingo per completezza di informazione i passaggi che hanno condotto a questa incresciosa situazione che da Presidente non voglio giudicare ma “fotografare”:

    1) in data 8 settembre chiesi all’Assessore Franzetti via mail “se le ipotesi di lavoro (esposte durante la commissione ndr) potessero essere inserite in una strategia che fosse di supporto e nel solco dei desideri di indirizzo dell’amministrazione”.

    Non ottenni alcuna risposta.

    2)A seguito della comunicazione del segretario comunale (protocollo 33796) che chiedeva che i Presidenti convocassero le commissioni tra il 16 e il 19 Settembre, convocai la commissione per il 18. Mi contattò il segretario del PD Brezza chiedendomi di sconvocare la commissione e di incontrarmi con lui e l’Assessore. Accettai concordando che l’incontro fosse a scadenza ravvicinata.

    3)il 23 Settembre il segretario del PD Brezza mi informa che l’Assessore può incontrarmi il 29. Informai il segretario del PD e commissario Brezza che era mia intenzione convocare la Commissione per il 2 Ottobre. Chiedo quindi di poter trovare una data più ravvicinata per l’incontro l’assessore. Non essendo possibile altra data accetto l’incontro del 29 confermando che la commissione sarebbe stata convocata il 2 Ottobre (data in cui avevo concordato la disponibilità di un tecnico qualificato a trattare il tema oggetto dell’ODG che era uno dei punti qualificanti e concordati già alla prima commissione – si veda il verbale della riunione del 4 settembre-)

    4)in data 24 Settembre confermo via Mail all’Assessore che sono disponibile all’incontro del 29 che sono dispiaciuto non si riesca a incontrarsi prima e che il giorno seguente avrei convocato la commissione per il 2/10.

    5)in data 25 Settembre convoco la commissione , con mail indicante data e ODG alle ore 16.00, alle ore 16,20 mi telefona l’Assessore chiedendomi di non convocare la Commissione e le dico che è tardi, la convocazione (lei era in copia) era stata fatta 20 minuti prima (avrebbe avuto un giorno intero per dire che non le stava bene quella data)

    6)in data 30 Settembre comunico a tutta la Commissione che all’incontro parteciperanno 2 dirigenti ASL il direttore del Consorzio e un professionista delle “dinamiche adolescenziali”.

    7) il primo Ottobre mi viene detto dalla maggioranza che non parteciperà alla commissione per “precedente importante” riunione.

    Reply
  2. Renato Brignone è convinto di aver ricevuto pochi voti perché gli elettori hanno barrato la lista sbagliata.Non è così, uno che parla dalla mattina alla sera e dimostra di non aver nulla da fare nella vita, non è all’altezza del suo compito.Oltre a tediarci col suo blog (chi è il direttore responsabile, a proposito?) è convinto che i problemi di Verbania siano: il canile, le piste ciclabili, il car pooling lo stranino e Gaza.Stiamo ancora ad ascoltarlo?

    Reply
  3. renato brignone 3 Ottobre 2014, 14:08

    Mino, non capisco l’attacco personale, a che titolo pensa di poter interpretare il mio pensiero, le mie “convinzioni”? sul fatto che io sia più o meno all’altezza del mio compito la inviterei ad essere prudente, fino a prova contraria le problematiche sollevate (non solo dal sottoscritto) che non hanno MAI riguardato il canile in sè, ma gli “atti formali”, e altre “cosucce”, hanno già prodotto un avviso di garanzia… Se poi mi chiedesse cosa è importante le risponderei più o meno ciò che lei dice: la qualità della vita (piste ciclabili), la trasparenza amministrativa (canile , beata giovannina, cem, suap) , la sostenibilità ed economicità delle scelte (sì al car pooling no all’aliscafo), l’essere uomini prima che “ragionieri” (no alla guerra). Ora che Mino mi ha dimostrato tutta la sua pochezza, starò tranquillissimo se smetterà di ascoltarmi. P.S. sono responsabile in primis di ciò che c’è scritto sul mio blog.

    Reply

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.