I gruppi consiliari “Cittadini Con Voi” e “Sinistra & Ambiente” intervengono con una interpellanza presentata da Renato Brignone e Silvio Martinella finalizzata a conoscere meglio quale lo scopo e la strategia che l’Amministrazione sta adottando sul tema Paes , che essi non ritengono molto concreta rapportando le spese alle azioni svolte e alle modalità con cui vengono svolte. L’intervento si rifà alla determina con cui veniva affidato a Vco Formazione Scral, per un importo di 11.000 euro, il progetto di perfezionamento della formazione e stage a sostegno dell’occupazione per la divulgazione del Paes e a quella con cui venivano stanziati 15.000 euro in favore di ArsUni Vco quale contributo ordinario che sarebbe stato liquidato previa presentazione di rendiconto consuntivo relativo alle attività svolte dall’Associazione ArsUni Vco nel corso dell’anno 2016, con specifico riferimento al “Corso Paes” che si è svolto dal 17 giugno al 9 luglio 2016 e alle attività dello “Sportello Bandi Vco”. Si fa poi riferimento al primo chiosco informativo per il Paes già tenutosi a Intra e al fatto che le informazioni fornite fanno tutte riferimento ad agevolazioni fiscali proposte dallo Stato per aumentare l’efficientamento energetico e che tra le molte slide una titola “lo sai quali possono essere le perdite di energia della tua abitazione?”. Di conseguenza si chiede all’amministrazione comunale se i chioschi informativi siano stati organizzati da Vco Formazione Scral e, in caso di risposta affermativa, se essi costituiscano l’unica attività volta al “perfezionamento della formazione e stage” ed eventualmente quali alti temi formativi siano stati affrontati; se i “divulgatori” vengono pagati, in caso affermativo se gli importi siano inclusi negli 11.000 euro, in caso negativo quale sia la logica per non pagare i “divulgatori”; se non sarebbe opportuno che il Comune si impegni attivamente affinché i privati cittadini scelgano di rendere più efficienti energicamente le proprie abitazioni ( burocrazia semplificata per determinati interventi o aree della città, sconti su imposte comunali ecc.); se non ritiene incoerente chiedere ai cittadini di valutare le perdite di energia della propria abitazione quando il nostro gruppo ha chiesto in più occasioni, senza trovare mai riscontro, che tale operazione venisse effettuata per gli immobili comunali.
