Nell’EcoForum per l’Economia Circolare del Piemonte organizzato a Torino da Legambiente nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti si è parlato delle migliori esperienze piemontesi in tema di economia circolare e al tempo stesso della necessità di rendere più virtuosa la gestione dei rifiuti in regione. Il Piemonte infatti non si distingue sul fronte della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata. Secondo i dati di Legambiente nel dossier Comuni Ricicloni Piemonte 2017, sono soltanto 13 i Comuni Rifiuti Free che, oltre ad aver raggiunto il 65% di RD, producono meno di 75 kg pro capite l’anno di rifiuti indifferenziati. Inoltre solo poco più del 20 per cento di Comuni supera il 65% di raccolta differenziata. Peggiorano le performances di differenziata di Torino e Alessandria. mentre conferma i buoni risultati raggiunti ormai da anni Verbania come pure Novara, mentre fanno balzi in avanti Vercelli, Biella e Cuneo. Fabio Dovana, presidente di Legambiente e Valle d’Aosta, osserva che nonostante siano ormai diverse in Piemonte le esperienze di successo portate avanti nell’ambito della economia circolare, continua a fare da zavorra la timidezza delle politiche pubbliche ove solo si osservi che 8 Comuni piemontesi su 10 non rispettano gli obiettivi di raccolta differenziata previsti per legge. La raccolta differenziata di Verbania è a quota 73,4 %, mentre nel Vco quattro Comuni superano la quota percentuale 80 e cioè nell’ordine Bèe, Vogogna, Premeno e Arizzano. I Comuni Rifiuti Free del Piemonte, quelli che oltre ad essere “ricicloni” hanno deciso di puntare sulla riduzione del residuo non riciclabile da avviare a smaltimento, vedono al primo posto un altro comune del Verbano e cioè Vignone.