Nell’inchiesta delle Fiamme Gialle di Varese e dei Carabinieri di Monza, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, che ha portato a 43 ordinanze di custodia cautelare e a 95 indagati, è coinvolto anche Andrea Gallina, amministratore delegato di Acqua Novara e Vco Spa, ora agli arresti domiciliari. Gallina è stato nominato dal Comune di Novara e il sindaco Alessandro Canelli ne ha chiesto le dimissioni. Dal canto suo la società Acqua Novara.Vco in un comunicato si dichiara totalmente estranea ai fatti emersi oggi dell’inchiesta milanese e si augura che il lavoro dei magistrati serva a fare chiarezza e a definire responsabilità e ruoli. L’azienda resta in attesa delle determinazioni dell’amministratore delegato Gallina, stante la richiesta di dimissioni avanzata nel pomeriggio dal Sindaco.
