AGGREDISCE LA FIDANZATA E LE FORZE DELL’ORDINE: ARRESTATO E CONDANNATO A SEI MESI DI RECLUSIONE

Nel pomeriggio di domenica una madre spaventata chiama al 113 segnalando un’ aggressione subita dalla figlia da parte del fidanzato. Gli uomini delle Volanti si portano sul posto ed, entrando nell’appartamento , trovano la madre e la figlia in forte stato di agitazione le quali riferiscono di essere state aggredite dal ragazzo ancora presente  sul posto. L’uomo, alla vista degli agenti, ricomincia a dare in escandescenze e inizia dapprima ad insultare e minacciare di morte gli operatori, per poi scatenare la rabbia precedentemente interrotta aggredendo uno degli stessi con pugni e calci. Subito gli agenti riescono a bloccarlo, portandolo negli uffici della Questura , dove l’uomo continua ad avere un atteggiamento provocatorio e violento, culminato con il danneggiamento di alcuni oggetti presenti negli uffici. Il soggetto , A.A., 30enne residente a Verbania e già noto agli uffici della Polizia per aver commesso in passato altri reati, viene arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale, e denunciato contestualmente per minacce, percosse e danneggiamento. In seguito l’arresto è convalidato e l’uomo condannato a 6 mesi di reclusione.

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