Momenti di viva e intensa commozione hanno contrassegnato la cerimonia con cui all’Ospedale Castelli si è proceduto alla intitolazione in memoria della dottoressa Annalisa Luraschi della sala educazione terapeutica nel reparto di Oncologia. Sulla figura della oncoematologa scomparsa prematuramente lo scorso anno si sono soffermati dapprima il direttore generale dell’Asl Vco, Angelo Penna, e il presidente dell’Associazione Amici dell’Oncologia, Sergio Cozzi, quindi medici ed operatori sanitari che l’hanno conosciuta e con lei hanno lavorato. Dalle testimonianze è emerso quanto vivo e profondo sia il ricordo di una persona che ha saputo imporsi all’attenzione e all’ammirazione di tutti per le sue eccezionali doti professionali e umane, una protagonista della storia sociosanitaria del territorio, sempre pronta al dovere e all’impegno sociale con profondo senso di umanità e di rispetto, con piena partecipazione e spirito di sacrificio. Insomma un esempio per tutti, come ha sottolineato a nome della intera collettività anche il vicesindaco Marinella Franzetti. Della dottoressa Luraschi erano pure presenti la figlia Elisa e il marito Sergio Montanara, che si è a sua volta soffermato con accenti commossi sulla compagna di vita e di lavoro all’ospedale verbanese. Generale il compiacimento per la intitolazione che è apparsa a tutti doverosa dei locali che rappresentano il cuore dell’attività svolta dagli Amici dell’Oncologia. Nell’occasione l’associazione ha anche donato alcuni arredi al reparto.
Nelle prime foto Sergio e Elisa Montanara, Marinella Franzetti, Angelo Penna, Sergio Cozzi e Annalisa Luraschi
