AL PARCO VAL GRANDE LA CONFERMA DELLA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE

AL PARCO VAL GRANDE LA CONFERMA DELLA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE

Questa mattina al Parlamento europeo il presidente del Parco Nazionale Val Grande, Massimo Bocci (al centro nella foto), ha ritirato il certificato di rivalidazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile, altro significativo riconoscimento che si aggiunge in questo importante 2018. 

Accrescere lo sviluppo sostenibile e la gestione di un turismo nelle aree protette che tenga conto dei bisogni dell’ambiente, dei residenti, delle imprese locali e dei visitatori. Questa la principale finalità della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) che Europarc, (l’organizzazione che coordina 400 aree protette di 35 paesi europei) rilascia ai parchi che hanno presentato un concreto programma di azioni, legate ai principi dell’ecoturismo e della sostenibilità ambientale, da realizzare nei prossimi 5 anni.

La carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (CETS), è uno strumento assimilabile ad un percorso di certificazione, che permette una migliore gestione delle aree protette per lo sviluppo del turismo sostenibile. L’elemento centrale della CETS è la collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune ed un piano d’azione per lo sviluppo turistico, sulla base di un’analisi approfondita della situazione locale.

In particolare gli obiettivi specifici a cui risponde la CETS sono:

  • migliorare la conoscenza ed il sostegno alle Aree Protette d’Europa, soggetti fondamentali del nostro patrimonio, che devono poter essere preservati e tutelati per le presenti e future generazioni;
  • migliorare lo sviluppo sostenibile e la gestione di un turismo nelle aree protette che tenga conto delle necessità dell’ambiente, delle comunità locali, delle attività imprenditoriali locali e dei visitatori.

L’adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile, come dimostrano le numerose esperienze nazionali ed internazionali, permette di armonizzare e valorizzare le forze economiche presenti sul territorio e di garantire un’adeguata qualità della vita alla popolazione locale.

Migliorare lo sviluppo sostenibile e la gestione del turismo che tenga conto delle necessità dell’ambiente, delle comunità locali, delle attività imprenditoriali locali e dei visitatori è impegno non solo del nostro Ente, ma anche aspettativa di molti attori locali.

L’Ente Parco Nazionale della Val Grande e l’Ente di gestione delle Aree Protette dell’Ossola, dopo un percorso partecipato che ha coinvolto numerosi attori che operano nel turismo, mercoledì 6 novembre 2013 hanno partecipato alla consegna ufficiale della certificazione presso il Parlamento europeo,


Dopo 5 anni di lavoro, con la costituzione e la prima riunione della cabina di regia tenutasi il 19 giugno 2017, il Parco Nazionale Val Grande ha formalmente avviato il rinnovo della prima fase della Carta europea per il turismo sostenibile nelle aree protette assegnata al parco nel 2013. L’iter di realizzazione del percorso per la rivalidazione è iniziato con il Forum tenutosi il 5 luglio 2017 che ha espresso la volontà di continuare il proprio impegno all’interno della carta e impegnerà il parco e gli stakeholders locali, vecchi e nuovi, lungo tutto il 2017. Il dossier di rivalidazione è stato inviato ad Europarc Federation a conclusione del percorso secondo le indicazioni contenute nella nuova guida del 2015. 

Parco Nazionale Val Grande

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