ALBERTELLA: COMPORTAMENTO SPIACEVOLE E IRRISPETTOSO DEL CANDIDATO RABAINI. LAMENTELE ANCHE DA ARCI

Da Giandomenico Albertella, candidato sindaco per Verbania Futura e Leali con Verbania, riceviamo e pubblichiamo:

L’assessore Patrich Rabaini conferma suo malgrado l’approccio alla Cosa Pubblica che la sua maggioranza ha più volte ostentato, trattandola come “cosa loro”. Ed è spiacevole e profondamente irrispettoso nei confronti dei cittadini. L’Assessore infatti ha convocato una conferenza stampa d’interesse individuale o comunque di parte utilizzando l’indirizzo mail fornitogli dal Comune. Si tratta infatti della conferenza stampa della lista civica Centro Riformista a lui vicina, per cui ha utilizzato gli indirizzi (quindi i dati) raccolti presumibilmente dall’Amministrazione per ben altro scopo (la comunicazione istituzionale del Comune) e, per di più, violandone la privacy, rendendoli “visibili” agli altri destinatari della mail. Ma per carità, usciamo prima di entrarci nelle questioni tecnico-legali. Si tratta di opportunità prima di tutto.

Permettetemi di spiegare perché una cosa apparentemente piccola è invero grande: perché il rispetto dell’Istituzione e dei suoi canali sono il primo riflesso tangibile di un modus operandi, quello che ha fatto finire Verbania a Le Iene e su tutte le testate nazionali per il presunto “scandalo concorsi”, i cui esiti valuterà la magistratura competente. Non si può, non si dovrebbe, uscire da certi confini. Perché farlo significa rischiare di scordare che si è in quel Palazzo per servire i cittadini, non il contrario. È un distinguo poco diffuso oggi ma è un distinguo enorme.

Mi preme poi inserire una postilla: chi scrive è stato sindaco e quei confini li conosce per esperienza e sa quanto rappresentino. La campagna elettorale, come una qualsiasi altra “emergenza” o necessità, non può essere una giustificazione alla rottura di certi argini. Altrimenti quel che succede lo abbiamo visto in tv.

Sull’argomento interviene anche ARCI VERBANIA: 

Egr. Assessore Rabaini, abbiamo ricevuto stamani dall’indirizzo mail del Comune della Città di Verbania un invito da lei firmato nel ruolo di assessore attraverso cui si informano più di duecentoquaranta realtà associative e di rappresentanza,  oltre a singole persone,  circa l’ incontro di presentazione di una lista politica in vista delle prossime votazioni per la scelta dei futuri organi istituzionali. Tralasciando la sorpresa iniziale, vogliamo esternarle la nostra profonda contrarietà  circa l’utilizzo improprio di una mailing list comunale per una comunicazione di ordine prettamente  politico da riferirsi alle imminenti elezioni amministrative. Questa scelta  ci  appare del tutto inopportuna in quanto  riferibile ad una situazione  di conflitto d’interesse . Nessun partito può avvalersi di un tramite di riferimento istituzionale, in questo caso del Comune di Verbania, per perorare la propria posizione in qualsivoglia lista e ci preoccupa ancor più quando il soggetto in questione riveste il ruolo di  candidato alla carica di sindaco. Certo ora il caso è in essere ma,  con questa nota,  vogliamo sottolineare quanto sia sempre e comunque importante perseguire un comportamento  “eticamente” ineccepibile durante una campagna elettorale.