ALBERTELLA: DAL NATALE DI LUCE IL VIA AL CAMBIO DI ROTTA DELLA CITTA’ VERSO UN NUOVO FUTURO

ALBERTELLA: DAL NATALE DI LUCE IL VIA AL CAMBIO DI ROTTA DELLA CITTA’ VERSO UN NUOVO FUTURO

I risultati estremamente positivi del progetto del Natale di Luce, ben al di là delle più rosee aspettative,  rappresentano una scommessa vinta e segnano l’avvio del cambio di rotta sul cammino che porterà Verbania a sfruttare appieno il suo ruolo di Capoluogo, in posizione di traino per una nuova e brillante stagione di tutto il Lago Maggiore.  Così dichiara il sindaco Giandomenico Albertella, che questa mattina in  Municipio con l’intera Giunta ha presentato appunto i risultati del Natale di Luce, un Natale di comunità in  cui le associazioni hanno fatto rete,  delineando così il via ad una nuova fase della vita della città verso la quale la Giunta intende procedere e di cui ha ben chiara la visione.   Il cambio di rotta – prosegue Albertella –   passa da due fattori fondamentali.  Il primo è il benessere diffuso, caratterizzato da più lavoro, più opportunità, più servizi, più risposte per i cittadini e da costruire in tempi rapidi e decisi sviluppando terziario e turismo qualificato anche attraverso la politica dei grandi eventi, di cui il Natale di Luce è stato il primo tassello.  Il secondo fattore è la riscoperta del nostro potenziale che è enorme. Esso può rendere la comunità più forte e ricca, basta che creda in sè stessa e per questo il Comune sta tracciando la strada ed è al suo servizio.                 

Tra gli indicatori del successo del Natale di Luce vengono ricordati:  – incremento del 20 per cento delle piste di pattinaggio di Intra e Pallanza;  –  grande numero di visitatori della fontana olografica e delle proiezioni luminose: –  riscontro positivo dei commercianti, in particolare di Pallanza; – l’adesione ai passaporti di Natale e al concorso per la vetrina più bella (vincitrice La Vetrina di Martin di Intra).  In particolare rilievo il risultato della festa di Capodanno “Verbania Brilla” sul lungolago di Pallanza, con  oltre 2000 persone presenti, 1400 passaggi sul bus navetta gratuito.   Da evidenziare il ritorno di immagine, con gli spazi dedicati agli eventi da media locali e nazionali e i riscontri social, che va di pari passo con le azioni di marketing territoriale e comunicazione strategica che l’amministrazione sta intraprendendo per costruire una nuova immagine cittadina.

  1. La svolta per Verbania: l’adesione ai passaporti di Natale e il concorso la vetrina più bella. Immagino già le file di turisti provenienti da ogni dove per queste due stupefacenti idee. Le piste di pattinaggio quest’anno magari hanno lavorato di più semplicemente perchè non hai mai piovuto? Tante persone c’erano in piazza Ranzoni negli anni scorsi, tante c’erano quest’anno in piazza Garibaldi. Altro exploit da fuoriclasse? Mettiamo sul piatto quanto avete speso come amministrazione per questi “giochetti” natalizi…. 230/240.000 euro ? bastano o sono di più ancora?

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    • …senza contare che piazza Garibaldi è stata progettata proprio per questo tipo di eventi, nonostante fosse stata osteggiata da molti…;)

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  2. Oracolo di Intra 17 Gennaio 2025, 10:13

    Benessere diffuso grazie alla vicina Svizzera che ci fa lavorare e ci paga dignitosamente ….e anche a Milano e Lombardia !

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  3. Si guarda sempre all’emergenza senza una visione a lungo termine per la città. Importante riempire i tavolini dei bar. Il resto conta poco o nulla. La civiltà dello Spritz avanza.
    Nuova immagine della città portare in piazza la gente per capodanno???????????
    Siamo un pochino in ritardo rispetto a Playa d’n Bossa o Pag. Testoni!!!!!
    Non bisogna copiare male altrimenti saremo sempre di serie B o C.
    Non dobbiamo snaturare il ns destino lo dobbiamo semplicemente coccolare per poter dare il meglio del ns territorio.
    Io dico che, per essere attrattivi e generare ricchezza, basterebbe far si che la città sia: pulita, ordinata, spiagge sistemate e fruibili, isole pedonali allargate e piste ciclabili sempre in perfetto ordine, sentieri puliti e segnalati come si deve. Attuando prezzi giusti e offrendo tre/quattro VERI eventi di alto livello, potremmo diventare un punto di riferimento per tutto il Nord Ovest. Senza contare gli stranieri che però, guarda caso, se ne stanno coccolati all’interno dei campeggi (tranne chi ha preso qui casa) e non vengono certo per bere lo spritz o fare capodanno in piazza.

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  4. “riscontro positivo dei commercianti, in particolare di Pallanza”
    Finalmente, missione compiuta. Ora sì che siamo tutti più contenti.
    La nuiva direzione è quella di 6 mesi di senso unico alternato e code interminabili? Jon vedo l’ora…

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  5. Personalmente ho trovato l’addobbo luminoso di intra una cosa davvero kitsch. Avevo maggiori aspettative da una giunta civica, che per ora mi sembra interessata a marcare il territorio per dire adesso ci sono io, come fanno i cani e i gatti quando vanno in un posto nuovo.

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  6. qualunquista irriverente 17 Gennaio 2025, 21:06

    Il “Natale di luci” è uno strascico della campagna elettorale che non finisce mai. Serve ad accontentare l’elettorato figlio e dipendente del registratore di cassa. C’è un nuovo fatto che potrebbe far cambiare la mia opinione, certo che andare contro alla maggioranza destroide che lo ha supportato, parlo della politica non certo dei quattro scappati di casa “nostalgici” farebbe del sindaco una persona che ai miei occhi dimostrerebbe una certa dotazione di “attributi”. Rimango in attesa delle risultanze dell’incontro con l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi. Sperando che non sia l’ennesima fake-news…….. P.s. in tema di sanità non transigo, sarebbe la differenza tra lo scrivere “sindaco” e “Sindaco”

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