La montagna di domani –Dialoghi sulla storia delle alpi, sul futuro dell’alpinismo e dell’ambiente alpino è il tema su cui alla Casa della Resistenza di Fondotoce è stato programmato un ciclo di quattro incontri che si sono aperti lo scorso 10 dicembre con il dialogo tra Fabrizio Manoni e Paolo Crosa Lenz Sabato su Presente e futuro dell’alpinismo contemporaneo. Ora si prosegue sabato 25 marzo alle ore 17.30 con Unione Operaia Escursionisti Italiani – Una storia italiana, incontro in cui Pietro Pisano dialoga con Gianmaria Ottolini. L’ingresso è libero, per informazioni info@casadellaresistenza.it
Completeranno il programma sabato 15 aprile, ore 17.30, Il Genio degli Ossolani nel mondo – “Almanacco Storico Ossolano 2023” Enrico Rizzi e Massimo Gianoglio dialogano con Alessandro Grossi e sabato 29 aprile, ore 17:30, Il Club Alpino Italiano e la montagna di domani Antonio Montani (presidente generale del CAI) e Bruno Migliorati (presidente CAI Piemonte) in dialogo con Paolo Crosa Lenz
Il Novecento ha rappresentato per le Alpi e per le terre alte d’Italia un secolo cruciale che ha cambiato radicalmente un modo secolare di vivere in montagna. Ancora di più il XXI secolo si configura come cruciale per le montagne della Terra e per gli uomini che vivono su di esse. La “terribile” estate 2022 ha posto con forza il problema del futuro delle terre alte: siccità prolungate, eventi metereologici estremi, crolli di rocce e accelerato arretramento dei ghiacciai pongono la società contemporanea di fronte a sfide inedite e ineludibili. Le Alpi sono un mondo fragile, ma prezioso per l’Italia e per l’Europa. “La montagna di Domani” propone dialoghi e approfondimenti su aspetti di questa grande trasformazione. Sempre tra passato e futuro.