ALLA CASA DELLA RESISTENZA UN EVENTO SULL’EMIGRAZIONE ANTIFASCISTA IN SVIZZERA

ALLA CASA DELLA RESISTENZA UN EVENTO SULL’EMIGRAZIONE ANTIFASCISTA IN SVIZZERA

Venerdì 7 e sabato 8 ottobre la Casa della Resistenza di Fondotoce ospita un’importante occasione di approfondimento dedicata alla storia dell’emigrazione antifascista in Svizzera: una vicenda ancora in gran parte da scrivere che viene affrontata con storici ed esperti italiani e svizzeri.

L’evento LA MAGLIA ORGANIZZATIVA POPOLARE IN SVIZZERA NEGLI ANNI DELLA DITTATURA prende avvio venerdì 7 alle ore 21, con la proiezione del film Die unterbrochene Spur (La traccia interrotta, 1982) del regista svizzero Mathias Knauer, documentario in cui, tra interviste a testimoni, atti giudiziari, ricordi e memorie personali, si inseguono le tracce e le storie di perseguitati e profughi antifascisti in Svizzera, con particolare riferimento agli esuli italiani e alla solidarietà popolare verso partigiani e rifugiati.   Sabato 8, a partire dalle ore 9, l’evento prosegue con una conferenza in cui studiosi e ricercatori italiani ed elvetici affrontano temi legati all’emigrazione antifascista nella vicina Confederazione e il fenomeno dei profughi che fuggendo dal fascismo e dalla guerra vi trovarono rifugio.Quella dei fuoriusciti e dei profughi italiani in Svizzera è una storia che ha coinvolto direttamente anche la provincia del Vco, dove la prossimità con il confine elvetico non solo ha marcato indelebilmente il locale movimento di Resistenza, ma ha garantito un rifugio a migliaia di semplici cittadini in fuga dai rastrellamenti e dall’occupazione militare (dalla sola val d’Ossola furono circa 35.000 le persone accolte oltre- confine).

Nelle due giornate si ricostruiscono così le molteplici vicende, individuali e collettive, di rifugiati ed esuli in una Svizzera che è stata terra d’asilo e di solidarietà popolare, ma spesso anche di respingimenti, chiusure, espulsioni e diffidenze, da cui tuttavia migliaia di persone tentarono di dare il proprio contributo alla liberazione dell’Europa dal nazifascismo. Non mancano spunti di riflessione attorno alla più ampia questione delle migrazioni nel mondo contemporaneo. Prendono parte al convegno il regista Mathias Knauer con la critica cinematografica Catherine Silberschmitd, l’ex vicepresidente del Parlamento europeo Luisa Morgantini,  la professoressa Sonia Castro docente di didattica della storia alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana e il ricercatore Raphael Rues. Modererà Andrea Pozzetta  del Centro di documentazione della Casa della Resistenza

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