La biblioteca Ceretti.
Gli organizzatori di “Allegro con brio”, la rassegna che per tutta l’estate ha rallegrato la biblioteca Ceretti, hanno deciso di aggiungere una serata fuori programma, in cui saranno protagonisti il pubblico ed i volontari. L’appuntamento è per venerdì 6 settembre alle 21.30 nel parco di Villa Maioni (all’interno in caso di pioggia). Sarà proiettato il DVD del backstage di “Allegro con brio”, realizzato dal volontario fotografo Eliseo Uberti, a cui seguirà l’estrazione di premi fra chi avrà compilato il questionario di gradimento. Infine, proiezione di trailer cinematografici e musica per tutti i gusti. La manifestazione chiude con un bilancio molto positivo, sintetizzato da un comunicato degli organizzatori: Tutte le 19 serate, dal 3 luglio ad oggi, hanno ottenuto una grandissima partecipazione di pubblico, sempre superiore alle 150 persone e spesso anche oltre le 200 presenze. L’apprezzamento è stato molto buono, come dimostrano anche i questionari di gradimento che molte persone del pubblico hanno compilato. Complessivamente, la stagione di “Allegro con brio” ha visto oltre 3000 presenze, fra cui non pochi turisti italiani e stranieri che hanno apprezzato questa offerta per certi versi inattesa della Biblioteca. Elemento fondamentale e riconosciuto da molti è stata la qualità: tutti gli appuntamenti hanno saputo coniugare un alto livello culturale con la capacità di raggiungere tutti. Un esempio di come cultura e popolarità non siano alternativi, ma si possano offrire insieme, senza compromessi sulla qualità. Spettacoli non facili né leggeri, ma che il pubblico ha seguito ed apprezzato moltissimo. La sorpresa di “Allegro con brio” sta proprio anche nel pubblico: nuovo, attento, rispettoso, partecipativo, interessato. Con una battuta, si può dire ‘Lo spettacolo è il pubblico’: anche quando è stato molto numeroso, è sempre stato un pubblico di grande qualità ed attenzione. D’altra parte, questa era un’altra delle sfide: rompere la quarta parete, coinvolgere il pubblico, renderlo parte dello spettacolo. Questo è successo anche grazie al coinvolgimento di oltre 30 volontari che hanno reso possibile l’organizzazione delle serate. Non va poi dimenticato l’importante contributo che la Fondazione Comunitaria del Vco ha riconosciuto a sostegno della manifestazione e senza il quale essa non sarebbe stata possibile.
