In relazione ad un articolo dal titolo “La sanità muore a Verbania” pubblicato da un noto quotidiano nazionale in cui viene sottolineata la carenza di personale sanitario attratto anche dalle offerte di lavoro più remunerative della vicina Svizzera o della sanità privata. le associazioni amaRene e Amici dell’Oncologia, attive sul territorio del Vco, reputano opportuno e doveroso esprimere in maniera congiunta il proprio pensiero in relazione a quanto nell’articolo stesso riportato. Ecco il comunicato diffuso:
Non compete a noi esprimere giudizi in merito, tuttavia ci risulta che il problema della carenza di personale non sia un fenomeno peculiarmente verbanese, ma sia diffuso, seppur in misura diversa, su tutto il territorio nazionale. Ci inquieta che i pazienti verbanesi, alla luce di quanto riportato dal giornale, debbano sopportare oltre al disagio della malattia, anche la preoccupazione di una inadeguatezza nell’Assistenza/Cura Ospedaliera erogata localmente. Non abbiamo riscontrato, dal nostro punto di osservazione, carenze nell’attività professionale di Medici ed Infermieri dei reparti verso i quali il nostro operato è diretto. E teniamo a rassicurare i pazienti che continueremo a garantire loro l’incondizionato supporto nei limiti delle nostre competenze.