In merito ai timori sollevati da alcune persone e dal Movimento a Difesa del Cittadino per il radar per il controllo della velocità posizionato in viale Azari, interviene l’amministrazione comunale precisando che: – il Velobox è posizionato a 101 cm dal muro quindi ben oltre lo spazio richiesto dal codice della strada per il transito di carrozzine; l’ingombro del velobox è di solo 35 cm a fronte dell’ ingombro dei passi carrai che è di 38 cm; – è stato posizionato in via sperimentale anche per limitare la velocità in prossimità del cantiere di lavoro della nuova rotonda di via Olanda sino a fine mese; – ne saranno acquistati altri, tutti rimovibili, per venire incontro alle richieste dei cittadini e all’esigenza di avere un maggior controllo sulla velocità. Sono uno strumento efficace, molto più dei dissuasori, di prevenzione e di moderazione della velocità sulle strade cittadine.
Speriamo ne mettano presto altri perché ci sono automobilisti che hanno scambiato alcune vie cittadine per piste di velocità. E’ vergognoso il loro comportamento che a volte mette in pericolo la vita di altri. Per arrivare a destinazione 1 minuto prima?
per non parlare delle corse notturne di motocicli truccati e modificati…..
certo già è un calvario circolare a verbania e quindi mettiamo anche queste trappole, davvero non capisco questo odio viscerale contro i veicoli, manco i talebani!
solita contraddizione: se i veicoli a Verbania andassero piano causa traffico, allora non ci sarebbe nemmeno il timore per questi strumenti, non credi?
infatti sono costretti ad andare piano, l’odio è tale che si inventano ogni cosa!
Beh, se ritieni sia così, almeno guarda il lato positivo: meno veloce, meno multe…