Anche se mancano ancora due settimane alla festa patronale di San Vittore dell’8 maggio e se tra una settimana entrerà in vigore il decreto che allenterà parzialmente le misure restrittive, si può già affermare che esse condizioneranno pesantemente lo sviluppo della festa e delle tradizionali iniziative civili e religiose che la contrassegnano. La messa solenne nella basilica gremita di gente e altre funzioni, il concerto, la processione e la benedizione al lago, lo spettacolo pirotecnico e altri momenti di festa dei Pacian sono per quest’anno da dimenticare. E’ lo stesso parroco don Costantino Manea ad escludere sia pure con rammarico gli appuntamenti, accompagnati sempre da grande concorso di folla e che renderebbero impossibile il mantenimento delle misure di cautela imposte per la sicurezza. Tutto dovrebbe limitarsi alla messa dell’8 maggio trasmessa in streaming e virtuali saranno anche altri momenti promossi con l’oratorio. Da segnalare anche che non si rinuncerà alla tradizionale assegnazione da parte del consiglio comunale della Benemerenza Città di Verbania, che quest’anno avrà comunque a sua volta un carattere particolare.
Nelle foto alcuni momenti della festa negli ultimi anni
