ANCORA PROTESTE PER IRREGOLARITA’ NELLA CAMPAGNA ELETTORALE DEL CENTRODESTRA: DAL CENTROSINISTRA UN ESPOSTO A VIGILI E PREFETTURA

ANCORA PROTESTE PER IRREGOLARITA’ NELLA CAMPAGNA ELETTORALE DEL CENTRODESTRA: DAL CENTROSINISTRA UN ESPOSTO A VIGILI E PREFETTURA
Dopo le proteste del gruppo Comunità.vb,  suscitano nuove polemiche ed un esposto le affissioni irregolari avvenute in questi giorni in città da parte della coalizione che sostiene il candidato sindaco del centrodestra Giandomenico Albertella. Ecco il comunicato diffuso  dalla coalizione che sostiene per il centrosinistra Silvia Marchionini, composta dal Partito Democratico , dalla lista civica La Verbania del Si e dalla lista civica Verbania Viva:
Si viola  la  legge numero 212 del 4 aprile 1956, per cui abbiamo inoltrato un esposto al Comando dei vigili urbani e alla Prefettura chiedendo il loro intervento perchè crediamo che la libertà di espressione e la libertà di propaganda debbano essere sempre nel rispetto della legge e delle regole. Abbiamo visto in questi giorni manifesti sui pali della luce , sui negozi chiusi , sulle pensiline delle fermate degli autobus, sui muri  e addirittura sulle caselle postali di vari condomini attaccati con la colla rovinando così delle proprietà private o mettendo a rischio di rovina le proprietà private stesse.  Ora ci domandiamo come può una coalizione o un candidato sindaco voler  governare la nostra città se non hanno il minimo rispetto  verso le norme e le regole ?  Se non hanno la minima lealtà nei confronti dell’avversario  ? Ma soprattutto, se non hanno il minimo rispetto  di Verbania e dei suoi cittadini  visto che hanno invaso la  città dei loro manifesti attaccandoli ovunque ?
  1. come sempre, si predica bene ma si razzola male….

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    • però, a quanto pare, anche i pro Marchionini hanno fatto affissioni irregolari.
      Chi è senza peccato scagli la prima pietra.

      Buona giornata

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      • non credo che il problema sia chi la spara più grossa: a me non disturbano i volantini lasciati accanto alla porta, oppure nella cassetta postale. Ma è la prima volta che si ricorre all’uso della colla da manifesto. E sono stati loro ad imbrattare, non quelli uscenti….

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  2. L’imbrattare e cose simili sono materia soggetta a sanzioni penali e/o amministrative e/o pecuniarie e per queste cose chiedo come lei che i responsabili, tutti i responsabili, vengano individuati e perseguiti a norma di legge.

    Tanto premesso, le affissioni (con qualsiasi mezzo e in qualsiasi luogo) o sono abusive o non lo sono.
    Buona serata

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