
Anpi e Cgil facessero loro dei gazebo invece di volerli vietare ( …democraticamente) ad altri è la dichiarazione cui Luigi Songa di Fratelli d’Italia fa seguire il seguente comunicato: Sono sempre più esterrefatto dai comportamenti anti storici e anti democratici di Anpi e Cgil, sono anni che non si vedono più nelle piazze, hanno lasciato le fabbriche e sono stati abbandonati dai lavoratori, oggi cercano di rifarsi l’estetica blaterando ad ogni stormir di fronda di pericoli Fascisti. Ma come è possibile che chi si richiama alla democrazia, ritenga che essa debba essere interpretata a seconda dell’avversario, se vicino a loro, se anarco insurrezionalista, se figlio dei centri sociali loro amici, se emuli dell’autonomia di sessantottesca memoria tutti possono manifestare liberamente. Invece se si tratta di movimenti identitaria, nazionali e sociali, andrebbero ,a loro dire ,vietate le piazze e la loro possibilità di esprimere liberamente il loro pensiero. Cari compagni , invece di censurare l’altrui pensiero cercate di esporne uno e tornate qualche volta a parlare al Popolo, se ne siete capaci, s’intende.
Nella foto Luigi Songa
strano che il signore in questione non abbia detto nulla a proposito di quel gazebo politico della testuggine in mezzo alle ferrari qualche settimana addietro….