Il verbanese Antonio Montani, presidente generale del Club Alpino Italiano, è stato eletto vicepresidente all’interno del “Presidium”, l’organo direttivo dell’European Mountaineering Association (Euma), con sede a Monaco di Baviera. L’organizzazione riunisce 33 associazioni alpinistiche ed escursionistiche di diversi Paesi europei (tra cui il Cai) e rappresenta i loro interessi comuni, relativi alla frequentazione della montagna, alla tutela dell’ambiente e all’educazione ambientale, presso l’Unione Europea. L’elezione di Montani è avvenuta nel corso della General Assembly 2024 di Euma, organizzata il fine settimana appena trascorso a Paklenica in Croazia, nella sede del Parco naturale del Velebit. È la prima volta che un italiano assume un ruolo così importante in questa associazione europea – commenta Montani – E’ un grande riconoscimento dell’impegno profuso dal Cai e della nostra reputazione in ambito internazionale e un passo avanti ulteriore in un’ottica di cooperazione con i Paesi a noi più vicini sui temi che ci stanno a cuore. Durante i lavori, oltre ai report sulle attività, al bilancio 2023 e alle proiezioni per il 2025 e il 2026, è stata presentata un’importante Carta di posizionamento sui cambiamenti climatici, che impegna le associazioni europee a intraprendere ulteriori azioni per ridurre l’impatto ambientale nell’espletamento delle proprie attività. È stato inoltre illustrato un allarmante dossier scientifico sulle micro e nano plastiche e sul loro impatto sugli ecosistemi di montagna.
NELLA FOTO Antonio Montani