I Carabinieri della Stazione di Cannobio nei giorni scorsi hanno arrestato un uomo di circa 30 anni per violenza sessuale aggravata e lesioni personali aggravate. I fatti risalgono alla notte del 9 agosto, quando i Carabinieri sono intervenuti per una lite famigliare a Cannobio su richiesta dello stesso 30enne che si presentava in stato di manifesta ubriachezza. Arrivati nell’abitazione della coppia ai militari si è presentata una situazione non del tutto corrispondente alle normali liti famigliari. La donna infatti, visibilmente turbata, presentava lesioni per le quali veniva trasportata al pronto soccorso dell’ospedale verbanese, inoltre alcune stanze dell’abitazione erano a soqquadro con pensili gravemente danneggiati ed erano presenti tracce di sangue a terra. Le indagini successive hanno permesso di appurare che l’uomo, dopo aver abusato di sostanze alcoliche, una volta rincasato aveva preteso un rapporto intimo dalla compagna ed al suo rifiuto ne era scaturita una lite in cui la vittima subiva ripetute violenze. La stessa, dopo un primo esame clinico a Verbania, veniva trasferita presso l’ospedale di Torino per cure più approfondite e dimessa con 45 giorni di prognosi. Gli elementi raccolti dai Carabinieri hanno permesso così di fornire all’Autorità Giudiziaria un quadro esaustivo circa il comportamento dell’uomo di quella sera, facendo emergere altresì altri pregressi episodi di violenza nei confronti della donna. A seguito delle evidenze investigative il Gip del Tribunale di Verbania ha quindi emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo che, rintracciato nei giorni scorsi dai carabinieri di Cannobio nel medesimo comune, è stato arrestato e successivamente tradotto presso il carcere di Verbania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.